Bresso, il raddoppio della metropolitana lilla sbarca al Ministero

Prima riunione per discutere dell’arrivo in città della M5

Il progetto di “sbinamento” entra nel vivo

Il progetto di “sbinamento” entra nel vivo

Bresso (Milano), 9 giugno 2019 - Il progetto di raddoppio della metropolitana 5 verso Bresso e Cusano Milanino, oltre che in direzione di Cinisello Balsamo, approderà settimana prossima sul tavolo del ministro alle Infrastrutture e Trasporti, Danilo Toninelli. La riunione è fissata per mercoledì e vedrà per la prima volta intorno allo stesso tavolo i tecnici dei Comuni e degli enti coinvolti nel maxi intervento. Si tratta del primo vero confronto tecnico al Ministero, che arriva dopo l’esaurimento della fase preliminare di progettazione nella quale sono state individuate le soluzioni tecniche ed economiche per portare un ramo della metropolitana Lilla anche a Bresso e Cusano Milanino. Da qui, già mercoledì, i tecnici comunali potrebbero uscire con qualche risposta in più sulla fattibilità e sulla tempistica per la realizzazione di un progetto che soltanto fino a due anni fa pareva solamente un sogno. Di fatto, con il progetto di “sbinamento” si intende dividere in due tronchi la linea della metropolitana Lilla all’altezza della stazione di Bignami, attuale capolinea.

Da un lato il metrò proseguirà verso Cinisello e Monza, secondo il progetto già approvato e finanziato per 1,2 miliardi di euro. Dall’altra parte si intende potare il secondo ramo verso Bresso, all’altezza del campovolo, e da lì al confine tra Cusano Milanino e Cinisello per poi proseguire verso i quartieri cinisellesi Bellaria e Sant’Eusebio, dove verrebbe realizzato il capolinea. Questo intervento è in una fase embrionale, tanto che sono almeno quattro le proposte progettuali elaborate dai tecnici di Metropolitana Milanese, mentre risulta finanziata solamente la fase di progettazione più superficiale. Il tavolo ministeriale rappresenterebbe il passo decisivo per il suo inserimento tra i finanziamenti pluriennali indispensabili a trasformarlo in realtà. "Il trasporto pubblico locale è una delle nostre stelle - ha detto il parlamentare bressese Stefano Buffagni, oggi sottosegretario alla Presidenza del Consiglio e autore del progetto per lo sbinamento della M5 verso Bresso -. Ci abbiamo creduto e lavorato fin da quanto ero consigliere regionale e mi dicevano che era una proposta irrealizzabile e da campagna elettorale. Adesso abbiamo un progetto serio e stiamo cominciando a parlarne al tavolo ministeriale per far sì che si possa passare al più presto dalla proposta ai cantieri".