Vanzago, pediatra mancante: non resta che sceglierlo fuori confine

La Regione ci riprova ma non ci sono medici disposti ad aprire poliambulatori. E intanto si preparano borse specialistiche per il futuro

L'assessore regionale Gallera

L'assessore regionale Gallera

Vanzago (Milano), 17 luglio 2018 - "Il problema  della carenza di medici di medicina generale e pediatri è un tema sui cui Regione Lombardia sta lavorando con grande impegno mettendo in campo anche investimenti economici importanti. Abbiamo chiesto al Ministero di portare da 100 a 165 le borse di studio specialistiche e intendiamo finanziare con nostre risorse altre 35 per portarle fino a quota 200. Ora contiamo nel nuovo governo nazionale e nell’Autonomia per poter fare una corretta programmazione dei corsi in base al reale fabbisogno della nostra Regione". L’assessore regionale al Welfare, Giulio Gallera, interviene nella querelle sulla mancanza del pediatra a Vanzago. Numeri e fatti concreti per dimostrare che Ats Città Metropolitana di Milano e Regione Lombardia hanno fatto tutto il possibile per sostituire il pediatra andato in pensione, ma alla fine ha prevalso la decisione del Collegio sindacale dei pediatri: Vanzago non avrà un nuovo pediatra ma è stato incrementato il numero di bambini assistiti dai pediatri presenti nei Comuni limitrofi. Questo significa che le famiglie vanzaghesi con figli da 0 a 5 anni dovranno scegliere un pediatra tra i 10 disponibili a Rho, Pero, Pogliano e Pregnana Milanese.

Nei giorni scorsi Ats ha incontrato singolarmente le pediatre di Pregnana e a Pogliano chiedendo la loro disponibilità ad aprire un nuovo ambulatorio a Vanzago, senza costi aggiuntivi, ma entrambe hanno risposto in modo negativo. "Regione Lombardia ha fatto tutto il possibile per recepire le istanze del sindaco e dei cittadini - conclude Gallera - per dar modo ai genitori dei bambini di procedere alla scelta del nuovo pediatra, ha prorogato l’incarico temporaneo alla dottoressa Sara Bellini, che attualmente assiste 396 bambini di cui 138 con età da 0 a 5 anni, fino al prossimo 31 agosto".