Rho: lunedì l’incontro tra Borghetti e Anas, ieri gli operai alla rotonda maledetta

Detto fatto, chiuso il tratto pericoloso lungo il Sempione

Carlo Borghetti

Carlo Borghetti

Rho (Milano), 1 luglio 2017 - «È fatta. Ore 9.45 del 30 giugno: la rotonda maledetta sul Sempione viene messa in sicurezza nel punto più critico che ha causato più incidenti». Così ieri mattina il consigliere regionale del Pd, Carlo Borghetti, ha annunciato sui social la chiusura di un tratto della rotonda sulla statale 33 tra Rho, Lainate e Pogliano Milanese. Lo ha fatto postando una foto degli operai al lavoro mentre posizionano cartelli e new jersey in plastica per chiudere il tratto che collega il Sempione con la Sp 229.

Proprio lunedì il consigliere regionale Borghetti aveva incontrato Anas per chiedere un intervento provvisorio di messa in sicurezza della rotatoria dove quotidianamente avvengono incidenti stradali. La risposta di Anas non si è fatta attendere, quattro giorni dopo, la soluzione suggerita dal consigliere regionale e approvata anche dai sindaci del territorio, è stata adottata. «È un intervento provvisorio, ma eviterà nuovi guai – scrive sui social l’esponente del Pd – un grazie a Città Metropolitana e al suo vicesindaco Arianna Censi, intervenuta in poco tempo dopo la mia segnalazione e un grazie ad Anas. Da adesso parte una nuova battaglia per arrivare ad un intervento strutturale definitivo, serve una rotatoria all’innesto di corso Europa con il Sempione. Un progetto che ho già caldeggiato ad Anas, Regione Lombardia e Città Metropolitana». A sostegno di questa richiesta, oggi pomeriggio alle 17 si terrà un sit in con raccolta firme proprio alla rotonda. Tutti i cittadini possono dare il proprio contributo e verrà chiesto anche il sostegno dei sindaci di Rho, Lainate e Pogliano, all’insegna dello slogan «mai più morti, mai più incidenti in quello svincolo».