Bollate, la radio nata in parrocchia torna a trasmettere

Oggi trasmetterà via web e dall’etere sui 101.7 FM. Era muta dal primo novembre

Fabio Bartola e Christian Caccia di Radio Città Bollate

Fabio Bartola e Christian Caccia di Radio Città Bollate

Bollate (MIlano), 13 dicembre 2018 - La Fm non è morta. Riparte Radio Città Bollate (RcB), nata negli spazi della parrocchia 30 anni fa, e oggi trasmetterà via web e dall’etere sui 101.7 FM. Dopo un periodo a microfoni spenti è (quasi) tutto pronto per il rilancio. Fabio Bartola e Christian Caccia, presidente e direttore artistico dell’emittente, 50 anni in due, studenti, amici, storiche voci di RcB saranno alle redini dell’emittente rinnovata.

«Dal 1° novembre i microfoni sono spenti, per il passaggio dalla vecchia alla nuova licenza e per l’adeguamento alle novità normative e tecnologiche. Riaccenderemo a gennaio, anche se il sogno è quello di fare la Messa Natale dalla parrocchia San Martino come prima trasmissione, una lotta contro il tempo», spiegano i due. Fondata e sostenuta dalla Parrocchia di San Martino, la radio di Bollate da statuto si dichiara un’emittente indipendente. «Mettere insieme le anime diverse della città è la nostra ambizione - precisa Christian -. E trasmettere la messa resta uno dei servizi che vogliamo riproporre a tutti gli ascoltatori che hanno sempre seguito RcB. La mia vicina non si può più muovere per problemi di salute, ascoltare la messa della sua parrocchia per lei, e per le tante persone che non possono per svariati motivi andare in chiesa, è molto importare».

Ripartono dal bollatese e guardano lontano. «Il nostro motto è sempre stato “La radio della città”, e oggi ci sentiamo di aggiungere “qualunque città essa sia”. Siamo una radio locale e internazionale insieme, in studio avremo ospiti da diversi paesi dalla Francia, dagli Stati Uniti, abbiamo avuto contatti dal Brasile, dall’Australia, da mezzo mondo. In questa era di web radio che nascono ogni ora, dove tutti sono ormai orientati al digitale l’Fm resta una formula interessante per molti aspetti», dice Fabio. «Un grosso ringraziamento va a Katia Lanciotti, la presidente che per 13 anni ha portato sulle sue spalle Radio città Bollate anche nei momenti più bui», aggiungono i due ragazzi. La squadra di speaker è cresciuta, a gennaio ci sarà la presentazione dei volontari vecchi e nuovi.

«Il nostro bacino di ascolto è ampio, all’Arco della Pace a Milano il nostro segnale arriva davvero in chiaro e dove non arriviamo con l’Fm ci siamo con lo streaming. Ascoltatori effettivi? Almeno 10mila». Radio città Bollate è un’associazione culturale, donazioni, pubblicità, raccolta fondi, le strade per finanziarsi e ripartire, nel gruppo direttivo ci sono anche don Maurizio Pessina (vicepresidente) Samuel Alfano e Walter Debiasi. Primo assaggio in centro a Bollate sabato con l’iniziativa “In cantun di Natale” fra bancarelle, carole (canti con danze), fiabe e un po’ di radio in piazza, in streaming. Nell’attesa del debutto, per rimanere aggiornati c’è il sito: www.radiocittàbollate.it