Coronavirus a Rho: "Doniamo 10 tonnellate di gel per le mani"

Una produzione di 20.000 flaconi. L’azienda Acquaflex li consegnerà alla Croce Rossa e ai Comuni di Rho, Cornaredo, Gaggiano e Milano

Turni straordinari di lavoro alla Acquaflex per produrre il gel igienizzante

Turni straordinari di lavoro alla Acquaflex per produrre il gel igienizzante

Rho (Milano), 7 marzo 2020 - Nessun nuovo business, solo uno straordinario gesto di generosità: Acquaflex srl, azienda chimica di Rho, ha deciso di donare ventimila bottiglie da mezzo litro di gel igienizzante mani al Comitato lombardo della Croce Rossa Italiana e ai Comuni di Cornaredo, Rho, Gaggiano e Milano. Un gel igienizzante che fino a pochi giorni fa Acquaflex non produceva e che ha deciso di “creare” coinvolgendo i 35 dipendenti anche con turni straordinari di lavoro.

L’azienda di via Calvino sviluppa e commercializza tecnologie chimiche per il trattamento delle acque industriali, per il processo produttivo della carta e produce detergenti per la sanificazione del settore alimentare. "Siamo una delle tante aziende che si riconoscono nell’hashtag #milanononsiferma - spiega Armando Dito, business development specialist -, in questa situazione di emergenza ho avuto l’idea di passare dalla solidarietà dichiarata a quella praticata, donando alla comunità flaconi di gel".

Il primo passo è stato quello di rivedere la formula del prodotto usato per sanificare gli spazi del food, ovviamente non adatto per le mani, "poi abbiamo dovuto trovare la materia prima, in particolare l’addensante, e in questi giorni di emergenza non è stato facile - spiega Dito -. Infine abbiamo studiato un imballo del tutto inusuale per Acquaflex, come le bottiglie da mezzo litro: non ne avevamo mai prodotte prima, non ne produrremo più in futuro, ma a volte essere solidali ti porta a fare cose inusuali. Ci siamo rivolti a un nostro partner, il Gruppo Lgm di Pioltello, che dispone dei macchinari per il confezionamento delle bottiglie".

L’obiettivo è produrre 20.000 bottiglie, pari a 10 tonnellate di gel. Intanto mercoledì è iniziata la consegna delle prime 3.000 confezioni alla Croce Rossa. "Il 25% delle bottiglie andrà invece ai Comuni che decideranno come e dove impiegare il nostro gel", spiega Ambra Gerli, human resoucers Manager. E da ieri è iniziata la distribuzione anche a Gaggiano.