I pezzi di intonaco crollati nella sala
Cornaredo (Milano), 12 marzo 2018 - "Prima ho sentito un rumore, come quando trascini un tavolo o un mobile pesante sul pavimento, poi è crollato il primo pezzo di intonaco e pochi istanti dopo la seconda parte. Ci siamo spaventati e di corsa ci siamo allontanati dalla sala". È la testimonianza di uno dei commensali che ieri pomeriggio stava pranzando all’agriturismo Cascina Carla di San Pietro all’Olmo a Cornaredo quando è crollato una parte dell’intonaco del soffitto.
Ha una mano fasciata perché un pezzo di intonaco lo ha colpito, "ho una lieve escoriazione, niente di grave", aggiunge. È successo pochi minuti prima delle 16. Nella sala da pranzo c’erano una trentina di clienti, tra di loro anche un’arzilla 90enne che stava festeggiando il suo compleanno in compagnia dei familiari. All’improvviso, per cause ancora in corso di accertamento, si è verificato il distacco di una parte dell’intonaco dal soffitto, sette-otto metri quadrati che sono caduti sui tavoli e sui commensali. Momenti di panico, un fuggi fuggi tra la polvere dei calcinacci, confusione e paura. "Io ero nell’altra stanza quando ho sentito il rumore, sono andato a vedere cosa fosse successo, poi ho aiutato le persone, per fortuna non ci sono stati feriti gravi - commenta il titolare scuotendo la testa - non era un soffitto vecchio, non riesco a capire cosa sia successo". Poi le telefonate ai vigili del fuoco e al 118: sul posto sono arrivati due mezzi dei pompieri che hanno chiuso la sala e fatto i rilievi del caso, mentre la centrale di Areu Lombardia ha inviato sul posto tre ambulanze e un’automedica.
Cinque clientihanno riportato escoriazioni alla testa o agli arti superiori, si tratta di due donne e tre uomini, di età compresa tra i 38 e 48 anni che dopo le prime cure mediche sul posto sono stati accompagnati con un codice giallo negli ospedali di Rho e San Carlo a Milano. Un altro cliente è stato medicato sul posto. I carabinieri della Compagnia di Rho hanno ascoltato alcune testimonianze. "Per fortuna i bambini stavano giocando sotto il tavolo - commenta un altro cliente -, ma abbiamo pensato subito a loro, quando sono rientrato a prendere la giacca e ho visto i pezzi di calcinacci per terra ho pensato che siamo stati davvero fortunati".