Arese, al centro salesiano parla il capitano di Open Arms tra gli applausi. Ma è polemica

Riccardo Gatti parla agli studenti di Arese all'Auditorium Aldo Moro al gran completo. Ma Paola Frassinetti (Fdi) annuncia un'interrogazione al ministro

Riccardo Gatti, capitano della nave Open Arms

Riccardo Gatti, capitano della nave Open Arms

Arese (Milano), 28 settembre 2019 - Riccardo Gatti parla agli studenti di Arese e scoppia la polemica. Auditorium Aldo Moro al gran completo ieri mattina per ascoltare il capomissione e comandate dell’Ong “Open Arms”. Un incontro promosso dal Centro di Formazione Professionale Salesiano Cnos-Fap con il patrocinio del Comune che ha visto la partecipazione «volontaria» sottolineano dalla scuola, di alcuni studenti del quinto anno del liceo scientifico Falcone Borsellino e le classi terze del centro professionale salesiano.

«L’iniziativa è stata inserita nella Giornata dell’accoglienza, si tratta di un primo periodo dell’anno scolastico che si conclude con una giornata di attività educative che, per le classi terze, si è concretizzata nell’incontro con il comandante Gatti. Una voce significativa per affrontare con i ragazzi uno dei temi oggi all’ordine del giorno nel dibattito pubblico. Dal nostro punto di vista, infatti, è l’esempio di una persona che aiuta altre persone che stanno annegando, che sia indagato perché esiste una legge che impedisce questo è un altro aspetto, per noi è una persona che aiuta altre persone ed è in questo senso che c’è una consonanza con quel che facciamo ogni giorno qui al Centro salesiano. I ragazzi? Si sono dimostrati molto interessati, tante le domande che posto», commenta Mauro Colombo direttore del centro professionale parlando di «iniziativa utile per capire un tema delicato e importante, dando spazio ai fatti». Il comandante ha raccontato a un pubblico di circa trecento ragazzi le storie che l’equipaggio ha raccolto durante le operazioni di soccorso che vengono giornalmente svolte nel Mar Mediterraneo per portare aiuto a uomini, donne e bambini che si trovano a fuggire dalla propria casa per intraprendere un lungo viaggio attraverso il mare. Non sono mancate le contestazioni. «Stamattina gli studenti di tre classi quinte del liceo scientifico Falcone e Borsellino di Arese sono stati portati all’auditorium locale per incontrare Riccardo Gatti comandante della ong Open Arms, che la Procura di Ragusa ha indagato per traffico di migranti. Presenterò un’interrogazione al ministro Fioramonti per chiedere se sia giusto ed educativo mettere in contatto gli studenti con persone indagate che commettono azioni illegali», ha dichiarato la deputata di Fratelli d’Italia e vicepresidente della commissione Cultura e Istruzione della Camera, Paola Frassinetti. Dal canto suo il vicesindaco di Arese Luca Nuvoli ha sottolineato: «Abbiamo dato il patrocinio a un incontro in coerenza con altri che abbiamo già realizzato fra i quali la serata con Pietro Bartolo, il medico di Lampedusa, e altre iniziative che sono corso come la rassegna cinematografica dedicata al tema dell’immigrazione, promossa in collaborazione con l’Azienda speciale consortile Csbno e la Commissione culturale della Comunità pastorale SS. Pietro e Paolo. Abbiamo una sensibilità forte sul tema dell’accoglienza e la volontà di promuove una cultura che vada in questa direzione».