Arese, arrivano i tulipani di Cornaredo: "Seminiamo lavoro"

Il campo offre cinquanta posti di lavoro. Ma si presentano in cinquecento nonostante la paga al minimo tabellare

Il campo di tulipani

Il campo di tulipani

Arese (Milano), 12 febbraio 2019 - Ne serviranno 40, forse 50. Hanno risposto in 500 alla chiamata per poter lavorare qualche ora al campo di tulipani più famoso d’Italia. La fattoria urbana “Tulipani Italiani” di Edwin Koeman e la sua compagna Nitsuhe Wolanios, passata da Cornaredo ad Arese, ha aperto la ricerca dei collaboratori in vista dell’avvio di stagione 2019 e, hanno risposto in tantissimi. L’annuncio: "Stiamo cercando personale da inserire nello staff" è stato pubblicato sabato sul profilo Facebook ufficiale dove Edwin e Nitsuhe aggiornano sulle novità del primo campo di tulipani “u pick” sbarcato nel paese. Offrono un mese di impegno presumibilmente da marzo ad aprile, specie nei fine settimana, paga al minimo tabellare ma in una location bellissima. Il campo in fiore, nel grande prato a ridosso di villa Ricotti la Valera di Arese, sarà un colpo d’occhio imperdibile. Diverse le mansioni da svolgere, fra le quali: contare e incartare i fiori, ricevere il pubblico all’ingresso, fornire spiegazioni o lavorare al campo.

"Lo staff lavorerà con noi durante il periodo della fioritura che inizierà probabilmente verso fine marzo, inizio aprile per un periodo di più o meno un mese", spiega Edwin. Quali sono i requisiti richiesti? "Non importa l’età, conta invece la capacità di lavorare con il sorriso, la passione per l’ambiente", aggiunge l’imprenditore. Nelle precedenti edizioni sono stati reclutati 38 collaboratori, impegnati il sabato e la domenica su due turni, uno al mattino e uno al pomeriggio. "Desideriamo ogni anno, in primavera, essere il luogo più felice della Lombardia, lavoriamo molto per questo, e sempre con il sorriso e la gentilezza che unisce tutto il nostro gruppo", aggiunge Edwin.

I 570mila bulbi stanno cominciando a spuntare, l’anno scorso ne erano stati piantati 350mila. Ne vengono messi dimora molti più di quelli che saranno effettivamente raccolti, in modo che il campo resti bello da vedere anche fino all’ultimo giorno di apertura. "Quest’anno abbiamo lavorato molto per rinnovare il design del campo e abbiamo piantato i tulipani precoci e tardivi insieme, in modo che ci sia l’opportunità per fare belle foto sia all’inizio sia alla fine dell’evento". Non mancheranno nell’edizione aresina le novità, il campo potrebbe accogliere eventi e musica ed è già nata una collaborazione con il centro commerciale. Per candidarsi è possibile scrivere una email a pr@tulipani-italiani.it, con dati personali e motivazione.