Maraia: "Ottima prestazione contro una big"

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Se neppure stavolta (era il terzo tentativo) il Pontedera è riuscito a segnare gol al Città di Meda, la colpa maggiore in questo caso l’ha avuta la sfortuna: ossia la traversa piena di Vaccaro nel primo tempo e la sensazione è che in aiuto a Gemello sia arrivato anche il palo sul destro di Semprini nella ripresa. Resta comunque la bontà di un prezioso 0-0 (qui avevano perso big come Pro Vercelli e Alessandria) sul campo di un Renate confermatosi complesso di assoluto valore. Anche se nel dopo-partita l’allenatore Ivan Maraia parla addirittura di rammarico per una vittoria mancata: "Esprimersi in questi termini significa aver fatto una prestazione splendida, però anche se non sono arrivati i tre punti dobbiamo essere contenti, perché venire qui e avere il coraggio non solo di difenderci quando ce n’era necessità, ma anche di proporre alcune situazioni, è motivo di grande soddisfazione. Per questo va rivolto un grande applauso alla squadra". Il tecnico si sofferma poi sul fatto che la sua squadra è scesa in campo con 7 under per le tante assenze. Ben 10 tra infortuni e squalifiche, tra le quali quelle del capitano Andrea Caponi che oggi compie 33 anni. "Il numero dei giovani era importante ed è giusto ogni tanto evidenziarlo. Per noi ormai è la normalità, ma in partite così maschie questi ragazzi sono riusciti a fare una grossa prestazione: sono molto contento". Oltre a questo, l’allenatore del Pontedera in attacco ha rinunciato inizialmente anche a Semprini, scelta così motivata: "Veniva da un periodo in cui non ha giocato molto e quindi tre partite in una settimana potevano essere toppe. Ecco il perché della mia scelta. Ma sapevo che il suo impiego sarebbe diventato importante a partita in corso, come poi è stato". Infine sul match: "Il campo pesante ha condizionato tutti, però l’idea nostra era proporre qualcosa e in alcune circostanze ci siamo riusciti. E’ la testimonianza del coraggio che abbiamo avuto contro un avversario forte come dice il campionato".

Stefano Lemmi