Alvini: "Pareggio giusto, ma che peccato"

L’allenatore del Perugia: "Eravamo a un passo dalla vittoria contro una squadra costruita per andare in serie A, c’è rammarico"

"Il pareggio alla fine è un risultato giusto, perché prima del 2-2 il Monza aveva avuto diverse occasioni. Certo quando sei a un passo dalla vittoria ti resta rammarico, ma non c’è da colpevolizzare nessuno, o trovare l’errore, con quella palla sparata in area si può prendere gol. Dispiace per come successo, questo è l’unico rammarico". L’allenatore del Perugia, Massimiliano Alvini, analizza razionalmente la sfida sul campo del Monza. "Ai ragazzi, a fine primo tempo, ho detto che eravamo sotto immeritatamente, ho chiesto loro di continuare a giocare e fare ciò che sappiamo senza perdere di vista i nostri principi e l’hanno fatto".

Alvini parte da metà gara per fotografare la prestazione del Perugia a Monza. "Siamo andati in vantaggio meritatamente e poi alla fine c’è stata anche la forza del Monza - ha dichiarato a Tef Channel -. Hanno messo giocatori importanti e trovato il 2-2. Sembra un risultato negativo, ma non è così".

Il Grifo è stato beffato dal gol allo scadere di Ciurria dopo aver ribaltato la prima rete brianzola di Valoti con i centri di De Luca e Kouan. Una volta in vantaggio, i biancorossi hanno abbassato il baricentro ma "dietro e sugli esterni non abbiamo sbagliato. De Luca ha giocato col naso rotto e domani (oggi, ndr) si opera, Matos viene da 10 giorni di malattia e per questo nel finale abbiamo coperto poco palla davanti.

Loro – ha spiegato Alvini – hanno buttato palla in avanti per Favilli e succede di prendere gol sulla seconda palla. Ho messo Vanbaleghem perché Burrai era ammonito e stanco e avevo bisogno di centimetri in quella zona del campo".

Il bilancio del girone di andata è positivo. "Abbiamo fatti 21 partite ufficiali e abbiamo sbagliato solo 30 minuti a Como chiedendo scusa - ha analizzato il tecnico biancorosso –. Il cammino di questa Serie B è tremendo: basta vedere la rosa che ha il Monza e se non avessimo preso il gol al 96’ oggi saremmo a un punto da una squadra costruita per andare in A.

Continuiamo con la nostra idea per raggiungere l’obiettivo della salvezza. Stiamo dando tutto, abbiamo pareggiato una gara che potevamo meritare di vincere, la mia squadra non può che uscire a testa alta da Monza. È ciò che ho detto ai ragazzi, non voglio vedere nessun muso lungo.

Anche se ci aspetta il viaggio di ritorno e quel gol lì mi passerà per la testa in continuazione per le prossime sette ore".