Terremoto a Seveso, il neo sindaco Allevi perde l'appoggio di Forza Italia

Se non ci saranno ripensamenti, nel parlamentino di Seveso maggioranza e opposizione avranno gli stessi voti, 8 contro 8, e a fare la differenza sarà solo il primo cittadino

Nuova giunta di seveso

Nuova giunta di seveso

Seveso (Monza Brianza), 30 giugno 2018 - Dopo il ribaltone, arriva il terremoto. A poche ore dal voto che ha decretato il successo del centrodestra, il neo sindaco leghista Luca Allievi perde l’appoggio di Forza Italia, che spariglia i giochi in consiglio comunale. Se non ci saranno ripensamenti, nel parlamentino di Seveso maggioranza e opposizione avranno gli stessi voti, 8 contro 8, e a fare la differenza sarà solo il sindaco.

Il caso è scoppiato a poche ore dalla presentazione della nuova giunta. A sancire lo strappo e il passaggio all’opposizione, il coordinatore provinciale azzurro, nonché vicepresidente della Regione, Fabrizio Sala. A far saltare il banco sono state le nomine. «Ho scelto la mia squadra con cura e conosco bene tutte queste persone – aveva detto Allievi presentando la nuova giunta –. Abbiamo dialogato in modo democratico con i vertici dei due partiti e siamo arrivati a formare quella che ritengo una squadra che opererà benissimo per Seveso». Sindaco e vice leghisti, tre assessori leghisti, uno di Forza Italia e uno di Fratelli d’Italia. A Forza Italia è andato l’assessorato a Lavori Pubblici, Patrimonio ed Ecologia, un ruolo cruciale anche solo per due tematiche sentitissime a Seveso, quella dei sottopassi e di Pedemontana: l’incarico è stato affidato a Natale Alampi, che aveva sostenuto Allievi sin dall’inizio, ma che al primo turno aveva preso solo 38 preferenze. Alampi, tra l’altro, era rientrato di Forza Italia solo quest’anno, dopo l’esperienza nella lista civica Tallarita per Seveso alle amministrative del 2013. Esclusi Alfredo Pontiggia, Alessandra Bernini e il coordinatore Massimo Vaccarino, in difesa dei quali è intervenuto il coordinatore provinciale. «Non è una questione di assessorati – bacchetta Sala – ma di mancanza di rispetto e dignità da parte di un sindaco in cui abbiamo creduto e per cui abbiamo fatto campagna elettorale. Sembra che Allievi abbia scelto i suoi assessori sulla base dell’amicizia. Inoltre, la riunione ufficiale era in altra data. Hanno fatto tutto senza metterci al corrente. Se Alampi vuole restare assessore, si dovrà tesserare per la Lega, e noi siamo molto delusi. I nostri si schiereranno in consiglio comunale all’opposizione».

Lapidario Luca Allievi: «Non commento i problemi interni a Forza Italia di Seveso. Credo che le dichiarazioni pervenute non abbiano nulla a che fare con il bene di Seveso, che rimane il mio primo obiettivo di sindaco, costi quello che costi. Di più, per il momento, non dico. E per me la squadra resta sempre la stessa».