Sparatoria in Walmart in Virginia: 7 morti. Strage alla vigilia del Ringraziamento

Chesapeake, l'aggressore sarebbe il direttore del punto vendita, che si è tolto la vita. Il negozio era affollato per gli ultimi acquisti in vista del Thanksgiving Day. L'azienda: "Siamo sconvolti"

Chesapeake (Usa) - Un uomo armato ha ucciso sette persone in un supermercato Walmart martedì notte a Chesapeake, in Virginia. Il movente non si conosce ancora. A terra c'erano sette corpi, incluso quello del responsabile della strage, il direttore del supermercato. Secondo una prima ricostruzione, l'uomo avrebbe agito da solo: ha aperto il fuoco poco dopo le 22 (circa le 4 in Italia) ed ha poi rivolto l'arma contro se stesso togliendosi la vita. In quel momento il supermercato era particolarmente affollato di clienti impegnati negli ultimi acquisti per il cenone del Thanksgiving Day, il Giorno del Ringraziamento che si celebra domani. "La polizia di Chesapeake conferma sette vittime, compreso il responsabile della sparatoria di ieri sera al Walmart di Sam's Circle", ha scritto questa mattina il Comune di Chesapeake sul suo account Twitter.

"Siamo sconvolti da questo tragico evento avvenuto nel nostro punto vendita di Chesapeake, in Virginia", ha fatto sapere questa mattina la Walmart in un comunicato. "Stiamo pregando per le persone colpite, per la comunità e per i nostri dipendenti", prosegue la nota: "Stiamo lavorando a stretto contatto con le forze dell'ordine e siamo concentrati sul sostegno ai nostri dipendenti".

La sparatoria della Virginia segue quella del Colorado avvenuta sabato notte in un nightclub gay di Colorado Springs, costata la vita a cinque persone: un'altra strage che ricorda quella in un locale frequentato da omosessuali a Orlando, in Florida, dove 49 persone furono uccise da un 29enne nel 2016. Negli ultimi anni vi sono state numerose sparatorie in supermercrati e grandi magazzini negli Stati Uniti. Come quella del 2019, quando un 21enne ha aperto il fuoco in un Walmart di El Paso, causando 23 morti e 26 feriti. Lo scorso maggio, inoltre, un adolescente ha aperto il fuoco in un supermercato Tops di Buffalo, nello Stato di New York, uccidendo 10 persone e ferendone altre tre.