Europa League, il Milan soffre ma batte 3-2 i norvegesi del Bodo/Glimt

Milano, 24 settembre 2020 – Terzo turno di qualificazione in Europa League per il Milan di Pioli, in campo senza l’uomo-simbolo dei rossoneri Zlatan Ibrahimovic, risultato positivo al coronavirus. I rossoneri passano, con sofferenza, il turno contro i norvegesi del Bodo/Glimt, bravi a trovare subito il vantaggio con il pregevole tocco di Junker dove Gabbia si fa saltare ingenuamente.

Nemmeno un giro d’orologio e il Milan trova l’1-1 con Calhanoglu mentre Bennacer sfiora il vantaggio calciando addosso ad Haikin qualche minuto dopo. L’estremo difensore ospite è impegnato a più riprese e tra i rossoneri spicca anche il giovane classe 2002 Lorenzo Colombo, chiamato a sostituire Ibrahimovic con un peso di responsabilità notevole, un carico che l’attaccante gestisce alla grande trovando il suo primo gol in competizione e tra i professionisti in assoluto alla mezzora del primo tempo. Il Milan gestisce la partita senza subire particolari patemi da parte del Bodo/Glimt, calando il tris cinque minuti dopo l’inizio della ripresa: Calhanoglu, servito direttamente dal calcio d’angolo di Castillejo, di controbalzo gonfia la rete ospite con un tiro potente e preciso. Il Bodo/Gimt non ci sta e sorprende Donnarumma per il 3-2 ben confezionato da Hauge: l'attaccante vince un rimpallo con Bennacer al limite dell'area, Gabbia non lo chiude e il suo tiro non viene visto partire da Donnarumma che viene così sorpreso.

Pioli butta nella mischia Daniel Maldini e Rade Krunic e gli ultimi venti minuti di gioco vedono gli ospiti pressare alla caccia del 3-3 mentre i rossoneri accusano qualche segno di stanchezza. I norvegesi con Junker, Hauge e Saltens (clamoroso il gol fatto mandato alto al 92’) ci provano a più riprese mentre il Milan sfiora il 4-2 con una ripartenza di Krunic che dopo aver fatto metà campo palla al piede serve benissimo Saelemaekers in area di rigore: il belga supera il portiere con lo scavetto ma Moe è miracoloso e salva sulla linea. Gli ultimi sofferti e concitati minuti non vedono però lo score cambiare e il Milan passa il turno: arriva ora la sfida contro i portoghesi del Rio Ave giovedì 1 ottobre, ultimo ostacolo da superare per conquistare il pass valido verso la fase a gironi di Europa League. MILAN-BODO/GLIMT 3-2 (2-1) Milan (4-2-3-1): G. Donnarumma, Calabria, Kjær, Gabbia, Theo Hernández, Bennacer, Kessié, Castillejo (65’ Krunic) Çalhanoglu, Saelemaekers. Colombo (57’ D. Maldini). A disposizione: Tatarusanu, Kalulu, Laxalt, Tonali, Brahim Díaz. Allenatore: Pioli. Bodo/Glimt (4-3-3): Haikin, Sampsted (82’ Solbakken), Lode, Moe, Bjørkan, Fet (64’ Konradsen), Berg, Saltnes, Zinckernagel, Junker (89’ Boniface), Hauge. A disposizione: Smits, Høibråten, Foosnæs, Hagen. Allenatore: Knutsen. Arbitro: Fran Jovic. Reti: 15’ Junker (B), 16’ Calhanoglu (M), 32’ Colombo (M); 51’ Calhanoglu (M), 55’ Hauge (B). Ammonito: Konradsen (B).