Milano, 21 agosto 2020 - I sogni dei nerazzurri di Antonio Conte si infrangono a un passo dalla coppa. Finisce 3-2 al Rhein Energie Stadion diColonia il match di Europa League contro il Siviglia, che si è aggiudicato il suo sesto titolo. La squadra andalusa non ha mai perso una finale di questa competizione ed è la squadra europea che si è aggiudicata la coppa più volte. L'Inter si perde all'ultimo passo, quello decisivo, per riportare il primo trofeo europeo nella bacheca dopo dieci anni.
Alla squadra di Conte non bastano i gol di Lukaku su rigore al 4' e quello di Godin al 36' inframezzati dalla doppietta di De Jong al 12' e al 33'. La rete acrobatica di Diego Carlos al 74', con la decisiva deviazione di Lukaku, regala il successo, e l'ennesimo trofeo, ai ragazzi di Lopetegui più bravi a sfruttare gli episodi in un partita combattuta ed equilibrata.
Handanovic: sconfitta sia punto di partenza
"C'è una grande amarezza e delusione ma questa sconfitta deve essere un punto di partenza. Speriamo di giocare tante altre finali" dice il portiere e capitabi dell' Inter Samir Handanovic, alla fine del match. "La partita poteva girare con l'occasione di Lukaku - aggiunge il portiere sloveno-. Dovevamo gestirla un po' meglio perché loro erano più stanchi di noi. Peccato per il loro gol perché senza la deviazione la rovesciata andava fuori".
Conte: futuro dell'Inter con o senza di me
Antonio Conte a fine match parla del futuro della squadra: "Adesso ci prenderemo due-tre giorni di vacanza. A mente fredda ci incontreremo con la società. Si farà poi una disamina della stagione, di tutto. In maniera serena cercheremo di pianificare eventualmente il futuro dell'Inter, con o senza di me. Ora è giusto prendersi due giorni per riposare. Bisogna prendere la decisione migliore per il bene per l'Inter, non c'è astio da parte mia. Ci sono vedute diverse. In ogni caso ringrazio per quest'opportunità, ne è valsa la pena".
Zhang: bilancio stagione è positivo
Il presidente dell'Inter Steven Zhang spiega che "Conte ha fatto un grande lavoro e il bilancio della stagione è positivo. L'Inter ha intrapreso un percorso che l'ha vista arrivare in finale di Europa League. Stiamo facendo un ottimo lavoro e vogliamo continuare in questa direzione. Siamo ottimisti. Ora ci riposiamo. Dai giocatori allo staff: tutti si meritano di allentare i ritmi. Useremo il prossimo periodo per pianificare il futuro".
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— Inter (@Inter) August 21, 2020
Europa League, Siviglia-Inter 3-2. Le pagelle
SIVIGLIA (4-3-3): Bounou, Jesus Navas, Koundé, Diego Carlos (41' st Gudelj), Reguiln, Banega, Fernando, Jordán, Suso (32' st Vazquez), De Jong (41' st En-Nesyri), Ocampos (25' st Munir) (1 Vaclik, 31 Sanchez, 3 Gomez, 18 Escudero, 21 Torres, 28 Alonso, 36 Genaro, 40 Perez). All.: Lopetegui.
INTER (3-5-2): Handanovic, Godin (45' st Candreva), De Vrij, Bastoni, D'Ambrosio (33' st Moses), Barella, Brozovic, Gagliardini (33' st Eriksen), Young, Lukaku, Lautaro Martinez (33' st Sanchez) (27 Padelli, 12 Sensi, 13 Ranocchia, 20 Borja Valero, 30 Esposito, 31 Pirola, 34 Biraghi, 37 Skriniar). All.: Conte.
Arbitro: Danny Makkelie (Ola). Reti: nel pt 5' Lukaku (rigore), 12' e 33' De Jong, 36' Godin; nel st 29' Diego Carlos.
Angoli: 1-2. Recupero: 1' e 6'.
Ammoniti: Diego Carlos, Barella, Banega, Bastoni, Gagliardini per gioco scorretto, Conte per proteste.
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