Atalanta-Inter 2-3, la squadra di Inzaghi vince in rimonta: Dzeko decisivo

Bergamo, 13 novembre 2022 - L'Inter chiude il 2022 con la vittoria in casa dell'Atalanta per 3-2 che consente di non allargare ulteriormente il divario dalla capolista Napoli, ancora a +11. La prima notizia arriva dal riscaldamento: Toloi s'infortuna e lascia spazio a Palomino. I bergamaschi pressano alto, ma l'occasione ce l'ha l'Inter con Dimarco, pescato direttamente da Onana con il rilancio e bravissimo a stoppare palla, meno a concludere (para Musso). Sul lato opposto risponde Koopmeiners, fermato dal portiere interista sul primo palo. Il capitano del Camerun evita la capitolazione anche un minuto dopo su inzuccata di Palomino.

I bergamaschi passano lo stesso al 25' su rigore realizzato da Lookman dopo un fallo di De Vrij in area su Zapata. Gli ospiti riescono però a riorganizzarsi presto e al 36' la spizzata di Martinez trova Dzeko tutto solo davanti a Musso per l'1-1.

A inizio ripresa c'è Malinovskyi per Scalvini, mentre Inzaghi non cambia nulla. La grande chance per il vantaggio atalantino cade all'8': Zapata riceve in area e si gira col destro concludendo di una spanna a lato. Fuori dallo specchio anche il tentativo di Mkhitaryan su assist di Dumfries, ma quando all'11' Dimarco trova il centro giusto per Dzeko, il bosniaco vince il rimpallo con Maehle e fa 1-2. Gli ospiti sfiorano anche il tris con il destro da fuori di Martinez deviato in corner e un minuto dopo l'argentino riesce nell'intento con la complicità di Palomino, che prende di testa la porta sbagliata al 16'. E al 22' arriva anche l'opportunità per il poker sciupata da Martinez con un'inzuccata a lato su perfetto cross di Dimarco.

Gasperini lancia Hojlund e Okoli per Demiral e Zapata. S'infortuna Dumfries (appena convocato per il Mondiale), entrano Bellanova e Acerbi per l'olandese e Bastoni. A meno di un quarto d'ora dalla fine arriva un'altra zampata di Palomino, stavolta verso la porta dell'Inter: l'argentino anticipa Skriniar e e insacca di testa. Tocca allora a Brozovic e Gosens per Mkhitaryan e Dimarco. Hojlund non trova la porta su imbeccata di Maehle al 36', lasciato solo dalla difesa avversaria e allora Gasperini manda in campo anche Boga per Pasalic. Entra anche Correa per Martinez. Troppo centrale l'ultimo tentativo di Koopmeiners di testa: finisce 2-3.