Milano, 30 ottobre 2013 - "Non ci sarà nessuna faida". Aveva commentato così la morte del fratello, Emanuele "il Pazzo" Tatone, ex boss "decaduto" di Quarto Oggiaro, ammazzato domenica intorno a mezzogiorno in via Lessona. Ucciso tra gli orti insieme ad un amico (Paolo Simone), da un solo uomo, con cinque colpi di pistola. Ma Pasquale Tatone non sapeva che anche lui sarebbe stato ucciso a distanza di appena 3 giorni.

LA DINAMICA - Ore 22.42, via Pascarella, zona Quarto Oggiaro, quertiere violento. Ormai incontrollabile nella sua scia di violenza. Pasquale è sulla sua automobile, parcheggia di fronte ad una pizzeria della zona dove si guardano solitamente le partite. Si affianca un uomo in scooter, casco in testa: . I testimoni lo avevano visto passare più volte intorno all'isolato. E lo fredda a colpi di pistola.

Una nuova esecuazione scuote Milano. Una Milano sempre più nera.

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