Vimodrone (Milano), 13 febbraio 2020 - Via al primo bando allargato per la case popolari, niente più graduatorie comunali, ma distrettuali, così dispone la nuova legge regionale. Selezione che insiste sull’area, dunque, e non più entro le singole mura cittadine, nel caso di Vimodrone lista da condividere con Pioltello, Segrate e Rodano, bacino di utenza di 94mila 922 residenti. Fra tutti e quattro i centri sono un migliaio le famiglie in attesa di mettersi un tetto sopra la testa, ma in palio ci sono, questa volta, una cinquantina di abitazioni. "Solo a fine gara sapremo se i numeri sono cambiati", spiega Luigi Verderio, assessore alla partita.
"L’emergenza casa è uno dei nodi da sciogliere anche sul territorio – aggiunge – alle vecchie povertà si sono sommate quelle nuove. Adesso, a fare domanda di alloggio sono coppie di precari con redditi fra i 20 e i 30 mila euro, che hanno provato a comprare con il mutuo. Quando perdono il posto, il bilocale va all’asta e il ricavato non basta a coprire i debiti. E’ la crisi della fascia bassa della classe media". Poi, c’è il sommerso. "Il grosso sono i separati che tornano dai genitori e che non chiedono niente a nessuno. Le stime sono preoccupanti". Il patrimonio immobiliare pubblico è significativo, ma non basta a rispondere ai nuovi bisogni. In città fra Aler e Comune gli appartamenti a prezzi politici sono 396. "Il problema è che da anni non ci sono piani di edilizia popolare e la domanda è in crescita. Non credo che questo bando registrerà un’inversione di tendenza. Le giovani coppie, in particolare, non se la passano certo bene – sottolinea l’assessore -. Enpam, l’ordine di previdenza dei medici, proprietario di un villaggio in città di 498 case affitta a famiglie in cui almeno uno dei due abbia un lavoro fisso e come reddito minimo 21mila euro, cioè il triplo delle spese per l’abitazione fra pigione e condominio. Molti non hanno i requisiti, da qui la lista d’attesa".
Numerosi anche gli sfratti. La fotografia scattata dal Distretto rivela che sono 200 in media all’anno sul territorio, 69 a Pioltello fra il 2018 e il 2019, 41 a Segrate, 20 a Vimodrone. Per non lasciare le persone per strada abbandonate a se stesse i comuni spendono fra i 300mila e i 400mila euro. Il nuovo bando Erp (Edilizia residenziale pubblica) apre lunedì e chiuderà il 20 aprile, nelle prossime ore sui siti delle quattro amministrazioni ci saranno tutte le informazioni per partecipare.