Melzo, emergenza ambientale: bonificare subito le collinette con l'amianto

Il caso è sul tavolo del Pirellone

Le montagnette di via Germania

Le montagnette di via Germania

Melzo (Milano), 13 ottobre 2018 - «Sulle collinette all’amianto e piombo di viale Germania a Melzo immediata messa in sicurezza con bonifica», interrogazione al Pirellone del consigliere pentastellato Massimo De Rosa. È stato il Movimento 5 Stelle locale, pochi giorni fa, a protocollare una lunga interpellanza al sindaco. Ora la questione degli accumuli di terreni inquinati, stoccati sui terreni vicino alla provinciale ormai da cinque anni, approda sui tavoli del consiglio regionale. «Quella delle collinette di viale Germania - riassume De Rosa - è vicenda iniziata nel 2013, quando era sindaco Vittorio Perego, e quando vennero depositati gli 11500 metri cubi di terreno da scavo in questione, che avrebbero dovuto essere smaltiti poco dopo dalla società Sogemar».

Ancora: «Prima di ritirare il terreno la società commissionò delle analisi, dalle quali emerse contaminazione da piombo e da fibre di amianto. Le successive analisi di Arpa hanno confermato la presenza di materiali tossici». Sulle collinette sono negli anni spuntati arbusti e cresciuti alberi. «A Melzo - ancora De Rosa - i cittadini passeggiano su terreni contaminati da amianto, magari convinti di trovarsi in un’oasi ambientale. Il mancato intervento del Comune ha prodotto una situazione paradossale, per questo motivo chiediamo a Regione di intervenire».

Infine: «Non conosciamo quali siano i rischi per i cittadini. Il movimento si sta prodigando con Regione per reperire i fondi necessari a nuove indagini e intervento». L’interrogazione al presidente del consiglio regionale Alessandro Fermi è stata protocollata nei giorni scorsi. Riassume la vicenda e chiede nel dettaglio: se Arpa abbia svolto nuove e più recenti analisi sui terreni delle collinette, e con quali risultanze; se Regione Lombardia sia a conoscenza della problematica, e se il Comune di Melzo si sia attivato per la messa in sicurezza del sito; se ancora Regione intenda in caso contrario intervenire presso il Comune ai fini della messa in sicurezza del sito, anche mettendo a disposizione contributi per la copertura delle spese».

Il caso collinette è sul tavolo del Comune, che annuncia una memoria scritta: «La questione è delicata e siamo assolutamente impegnati a risolverla - così il sindaco Antonio Fusè -. Nei prossimi giorni daremo risposte precise e puntuali».