Crisi del commercio, a Cassina de' Pecchi arriva il bando 'salvagente'

Il municipio mette sul piatto 20mila euro di finanziamenti per esercenti e artigiani che ammodernino le attività

Lucia Marino, assessore al commercio

Lucia Marino, assessore al commercio

Cassina de' Pecchi (Milano), 6 febbraio 2020 - Crisi delle vetrine, anche a Cassina arriva il bando salvagente. Sul piatto ventimila euro: esercenti e artigiani potranno ottenere fondi a rimborso del 50% di investimenti sostenuti per adeguare o ammodernare le proprie attività. Il testo del bando, promulgato in questi giorni, è disponibile in Municipio.

"Il Comune - si spiega - nella logica di un progressivo miglioramento della redditività delle imprese commerciali, del turismo e dei servizi, intende così sostenere investimenti che rispondano alla necessità di rinnovare e riqualificare la qualità e la funzionalità delle strutture del commercio, di turismo e servizi".

Finanziabili interventi assortiti, dall’adeguamento tecnologico alla sicurezza, "oltre a tutto ciò che possa migliorare la percezione estetica degli esercizi e la fruibilità dei locali, delle strutture e delle dotazioni utilizzate dal consumatore". Il fondo ammonta a 20 mila euro. Il contributo a fondo perduto potrà coprire sino a metà delle spese sostenute dagli esercenti, con tetto massimo di 3mila euro cadauno.

«Desideriamo fare la nostra parte me per armonizzare e valorizzare il commercio di vicinato – così l’assessore al Commercio Lucia Marino – . Fare la spese nei negozi della nostra comunità vuol dire anche socializzare, fare quattro chiacchiere e cogliere i vantaggi migliori. È un concreto gesto di sostegno".

C’è un filtro: i contributi sono rivolti a esercenti che abbiano già attuato nel periodo lo scorso anno azioni di riqualificazione degli immobili e degli spazi destinati al commercio, al turismo ed ai servizi, con esclusione delle medie e grandi imprese. La scadenza di presentazione della domanda, previo modulo il modulo disponibile on-line o ritirabile in Comune e con corredo dell’intera documentazione richiesta, è fissata alle 12 del 28 febbraio.