Bussero, stazione per disabili? Gaffe metropolitana

E' pronta ma il tornello del metrò non è stato adeguato. Quindi è impossibile da utilizzare

La rampa inutilizzabile

La rampa inutilizzabile

Bussero (Milano), 17 marzo 2019 - La rampa per i disabili è pronta, ma i tornelli per obliterare no: e il taglio del nastro della struttura, realizzata dal Comune di Bussero a ridosso della stazione della metropolitana verde, è rinviata. A data da destinarsi. «Un rinvio di poco – così il sindaco Curzio Rusnati – speriamo tutto si risolva in qualche settimana». Ma la minoranza, in Rete e non, ci da dentro: «Ecco la considerazione che Atm e gli enti sovracomunali hanno del nostro Comune».

Un intoppo, in effetti, sgradevole. Il vernissage avrebbe dovuto tenersi l’altra sera a Bussero, alla presenza del Comune, di Atm, del Comune di Milano titolare dello scalo e, per l’occasione, di numerose associazioni pro disabili della zona, Anffas in testa, già invitate e direttamente coinvolte. La rampa realizzata sul lato stazione che guarda il centro, con fondi comunali, è una delle prime operazioni di rimozione di barriere architettoniche alla metropolitana Verde fra Cassina e Gessate.

E il sindaco aveva annunciato il taglio del nastro corredandolo con un auspicio: «Speriamo che Milano venga a brindare con noi e ci porti la notizia che tanto attendiamo: la promulgazione del bando per la rimozione totale delle barriere nelle stazioni con i fondi del bando periferie. Aspettiamo tutti da molto».

Ma nei giorni scorsi, agli ultimi sopralluoghi, la brutta sorpresa. L’intervento a corredo della rampa e a cura di Atm è di poco conto: si tratta di modificare e girare uno dei tornelli di accesso alle banchine e di obliterazione dei biglietti, in modo che sia fruibile da viaggiatori in carrozzina. Ma non è ancora stato eseguito. Rapide le comunicazioni di sospensione della cerimonia «per inconveniente tecnico».

Una nuova data è attesa per le prossime settimane. Il restyiling generale sullo scalo è necessario a che i disabili possano davvero beneficiare della nuova rampa che, allo stato, consente l’accesso alla sola banchina in direzione Milano, e va completata con un passaggio sul versante opposto. Il buongiorno, però, non si vede dal mattino. «La collaborazione fra Atm e l’ufficio tecnico busserese non è granché – così un cittadino in Rete – Così come la considerazione verso la nostra stazione».

Il tempo corre e si fanno sottilissime le speranze di vedere il bando per le stazioni entro la data prevista: si parlò di lavori entro maggio. Ci si crede poco anche a Cassina de’ Pecchi, dove dedica qualche parola alla vicenda il capogruppo pd Andrea Parma, sul suo blog. «Si starebbe procedendo con la predisposizione del bando di gara che doveva essere pubblicato a febbraio 2019. Aspettiamo. Aspettiamo, ma nel frattempo la legislatura volge verso la fine. Con ogni probabilità, e lo dico con estrema amarezza, sarà questo uno degli obiettivi mancati, forse per un soffio, da questa amministrazione. Pensare però che si ha contribuito, lavorando in sinergia con i Comuni vicini, ad avere un domani finalmente le scale mobili riduce in parte l’amarezza».