Perde la testa (e 30mila euro) per donna online: ma è la truffa di due fidanzati mantovani

I due avevano creato un profilo falso su Facebook di una giovane avvenente e disponibile: condannati per estorsione

Donna avvenente online, ma è un profilo falso su Facebook (foto repertorio)

Donna avvenente online, ma è un profilo falso su Facebook (foto repertorio)

Mantova, 22 settembre 2018 - Due anni e sei mesi di reclusione più 800 euro di multa: è la condanna inflitta dal giudice Gilberto Casari ai due fidanzati che, con un falso profilo Facebook, avevano adescato un giovane allo scopo di estorcergli del denaro. La ragazza si era spacciata, anche nelle foto, come una donna avvenente e disponibile a incontri molto ravvicinati.

Un ragazzo calabrese aveva perso letteralmente la testa per questa giovane che si faceva chiamare Lucia Verdi di Udine, quando in realtà era una ragazza di 25 anni, J. M., che abita a Redondesco nel mantovano. La donna insieme al fidanzato Y. B. di 34 anni, di Goito, è finita davanti al giudice con l'accusa di estorsione, con richieste di denaro che si sono trascinare per quasi un anno. La vittima per soddisfare i due estorsori non solo aveva dato fondo a tutti i suoi risparmi, versando oltre 30 mila euro. Oggi la condanna del tribunale.