Nonostante il 2022 sia stato un anno straordinario dal punto di vista del turismo, con il ritorno ai numeri delle stagioni pre Covid, l’economia sul Lario sta ancora faticando a riprendersi. Come dimostra il calo delle nuove imprese iscritte alla Camera di Commercio di Como-Lecco rispetto al 2021. In base agli ultimi dati disponibili tra gennaio e settembre i nuovi imprenditori sono stati 3.144, 2.132 a Como e 1.012 a Lecco, con un calo dell’1,2% rispetto all’anno scorso. Le cessazioni sono state 2.645, 1.712 a Como e 932 a Lecco, in aumento del 4,3% rispetto al 2021 (+3,9% a Como e +4,8% a Lecco). Se a queste si sommano le cancellazioni d’ufficio effettuate nel 3° trimestre 2022, il saldo finale tra iscrizioni e cessazioni è pari a -1.085 unità (-346 a Como e -739 a Lecco).
Le imprese lariane registrate a fine settembre 2022 erano 72.894 unità (47.909 a Como e 24.985 a Lecco). Più di un terzo delle imprese artigiane lariane opera nel comparto delle costruzioni (38,3%, pari a 8.877 aziende), il secondo comparto per numero di aziende è quello degli altri servizi (3.391 unità, 14,6% del totale), mentre nel metalmeccanico opera il 10,5% delle ditte artigiane (2.424 imprese) . A livello tendenziale nell’area lariana tutte le attività del manifatturiero evidenziano un calo del numero delle imprese artigiane registrate: in particolare le diminuzioni più significative hanno riguardato i settori delle Costruzioni con un calo del 5,1%, il Metalmeccanico che ha segnato -4,6% e il Legno-Arredo che nei primi nove mesi dell’anno ha registrato una flessione del 4,7%. Nel Terziario ha registrato una flessione del 4,8% anche il settore del Turismo e della ristorazione, nonostante i dati economici in questo comparto siano stati abbastanza lusinghieri. A Como, nel Manifatturiero, in crescita le aziende del settore Alimentari con una crescita dello 0,5%.
Rispetto a fine 2021 aumentano solo le società di capitale (+4,5% l’area lariana e la provincia di Como, e +4,4% quella lecchese); le società di persone calano del 2,2% (-2,2% a Como e -2,1% a Lecco); le imprese individuali del 4,2% (-3,6% e -5,2%) e le altre forme del 9,5% (-8,3% e -11,1%).