Arianna Fontana, l’atleta italiana più medagliata nella storia delle Olimpiadi, potrebbe gareggiare ai prossimi Giochi sotto la bandiera degli Stati Uniti. Lo ha detto lei stessa, ovviamente via social network, scrivendo un ulteriore capitolo nel libro nero dei rapporti con la Federghiaccio.
In queste poche righe non entriamo nel merito di una querelle lunga e articolata, ma lanciamo un appello affinché lo strappo non diventi definitivo. Perché vero che ormai anche lo sport olimpico è business e professionismo, che in fin dei conti non è la nazione ma il singolo atleta che gareggia e vince, a maggior ragione in uno sport individuale... però no, Arianna Fontana no.
Lei che è la donna azzurra più medagliata, lei che è stata portabandiera dell’Italia a PyeongChang 2018. Lei che è valtellinese e alle prossime Olimpiadi, quelle di Milano-Cortina 2026, sarebbe letteralmente di casa. Se solo vestisse la divisa azzurra.