L’aria velenosa e i dilemmi dei lombardi

A Milano e nella maggior parte dei capoluoghi lombardi l’inquinamento è alle stelle. Ma è difficile decidere dove andare per avere un po’ di tregua

Pare che i pediatri milanesi nelle ultime settimane stiano consigliando a mamme e papà di andare via dalla città nel weekend, per dare ai polmoni dei figli (e anche ai loro) 48 ore di tregua dall’aria tossica. Immaginiamoci una famiglia che accolga il suggerimento, metta in conto qualche centinaio di euro per organizzare una trasferta in un posto più salubre e poi apra Google Maps per scegliere la meta.

“Per risparmiare e non allontanarci troppo, potremmo scegliere due giorni nella Bergamasca. O nel Bresciano”. “Ma sei completamente pazzo? Vuoi farci soffocare?! Lì stanno messi peggio di noi che viviamo facendo l’aerosol di fumi di carico in Palmanova!”. “Ok, calma. E allora andiamo nella bassa, Cremona? Lodi? Pavia? Un po’ di campagna...”. “È ufficiale, vuoi farci tutti fuori”. “Ma che posso farci se viviamo nella regione più inquinata della galassia? Allora andiamo due giorni in Liguria. Ma poi quest’estate ferie all’Idroscalo”.