Editoriale

Papà si diventa

Campioni si nasce o si diventa? Se l'annosa questione è tuttora dibattuta tra chi è convinto che le stimmate del campione siano già scritte nel dna e chi al contrario pensa che con il duro lavoro lo si possa diventare, nel giorno della festa una cosa è certa: papà lo si diventa.

Non nasciamo con la patente, quella del papà è una scelta (si spera) consapevole che ci cambia la vita. Per sempre. Diventare papà significa essere responsabili di un altri cucciolo di uomo, che è parte di te ma è altra cosa. Lo dovrai sostenere e guidare finché potrà camminare con le proprie gambe.

E quando questo accadrà, resterà comunque tuo figlio o tua figlia finché sarai su questa terra. Non avrai a disposizione alcun libretto delle istruzioni, ti toccherà imparare dai tuoi stessi errori. Dovrai anteporre i suoi bisogni senza però annullare i tuoi, dare senza aspettarti di ricevere, vigilare senza soffocare, amare senza viziare, dare l’esempio prima di parlare. 

È durissima perché dal mestiere di papà non si va mai in pensione. Ma è anche una della più affascinanti ed emozionanti esperienze della vita. Lunga vita ai papà.