Ma quanto sono belle le giornate (Fai) di primavera

Un evento popolare che “costruisce” gli italiani di domani

Ogni anno gli elenchi si arricchiscono di un sito in più. Di una meta in più. E ogni primavera sempre più persone hanno la possibilità di scoprire i tesori del territorio, da quelli più belli e “spudorati” alle perle nascoste, dai grandi classiconi ai luoghi di nicchia. Le Giornate Fai di Primavera sono alle porte: l’appuntamento è per il prossimo weekend, 23 e 24 marzo. Non c’è, tranne forse le prime domeniche del mese gratis nei musei, un evento più popolare in Italia dedicato all’arte, alla cultura, al paesaggio. 

Non c’è un altro evento che offre a tutti ma proprio tutti (gli ingressi sono o gratuiti o legati a un piccolo contributo) la possibilità di scoprire il bello di cui noi italiani, modestamente, siamo maestri. E questo vale, in termini di educazione dei grandi ma soprattutto dei piccoli, in termini di senso di appartenenza a un Paese dai tanti limiti ma anche dalle molte virtù, una cifra incalcolabile. Le Giornate Fai aiutano a costruire gli italiani di domani.