Guido "il disguido" e l'ansia da prestazione

"Io sono Guido, il disguido accade. E' inevitabile". Ha scelto una battuta Guido Bertolaso per rispondere alle domande sui problemi nel sistema di prenotazione dei vaccini. E ha fatto bene il consulente del presidente di Regione Lombardia, Attilio Fontana, contestato al suo arrivo al Palasport di Codogno. Non per negare i disservizi che vanno segnalati e corretti, sia chiaro, ma per evitare di avvitarci per l'ennesima volta nella solita spirale di accuse e contro accuse che non porta mai a nulla. "Negli Stati Uniti hanno inventato l'aria condizionata per combattere l'afa. In Italia saremmo ancora a qui a discutere se il caldo torrido sia di destra o di sinistra". La battuta di un noto e stimato collega spiega benissimo le nostre pecche. Siamo campioni mondiali di dialettica, "cintura nera" di lana caprina ma ci fa difetto la concretezza. Conosciamo tutti alla perfezione i nostri diritti, ogni cavillo del contratto (chi ce l'ha) della categoria che lo rappresenta ma molto scarsi sul fronte doveri. O meglio: sempre attenti a quelli degli altri, meno ai nostri. Giusto ieri un amico mi ha raccontato di aver accompagnato la zia novantenne a vaccinarsi. Nell'ambulatorio dell'ospedale il distributore che fornisce i numeri per il proprio turno era fuori uso. Segnalato il problema, la risposta del medico è stata: "Non è compito mio". D'accordo, meglio sarebbe stato però rispondere: "Grazie, provvederò a segnalarlo a chi di competenza". Sarebbe bello uscire dal proprio "orticello" e da una logica individualistica per lavorare a quel bene collettivo oggi più che mai necessario. E quanta ragione ha Cesare Cremonini quando canta "tutti con il numero dieci sulla schiena e poi sbagliamo i rigori". C'è quello che fa il venditore ma si spaccia per executive sales manager e l'altro che dopo aver acquistato la sua prima reflex si autoproclama photo web designer. Sarà anche colpa della globalizzazione ma basta fare i fenomeni: il mondo si salva se ognuno fa la propria parte al meglio, con competenza e responsabilità. I Superman lasciamoli dove sono. E allora la battuta di Bertolaso in questo può aiutare noi lombardi, che per una volta non siamo i primi della classe e abbiamo l'occasione per sbarazzarci di quella dannata ansia da prestazione. Vedrete che tutto potrà solo migliorare.