Covid, Istituto Mario Negri e Asst Bergamo Est a caccia di varianti

Progetti programmati e condotti in partnership, mettendo in condivisione le rispettive competenze, casistiche e risorse professionali e scientifiche

Covid: analisi sulle varianti

Covid: analisi sulle varianti

Milano -  A caccia delle varianti del Coronavirus. E' la missione dell'Istituto di ricerche farmacologiche Mario Negri Irccs insieme all'Asst Bergamo Est, che annunciano una partnership per potenziare le attività di sequenziamento che permettono di intercettare tempestivamente la circolazioni di mutanti del coronavirus pandemico. "Un percorso di collaborazione applicabile ai diversi ambiti di ricerca scientifica di comune interesse - spiega una nota congiunta - che prevede per l'Istituto Mario Negri di beneficiare del supporto logistico e organizzativo delle strutture ospedaliere dell'Asst, e per la stessa Azienda socio sanitaria territoriale di avvalersi del supporto metodologico e scientifico sviluppato dai ricercatori del Mario Negri".

Il progetto prioritario Asst Bergamo Est-Irccs Mario Negri si focalizza sulla 'Genotipizzazione di Sars-CoV-2'. Una nota della Direzione generale Welfare di Regione Lombardia del febbraio 2020 - ricordano infatti azienda e istituto - invitava i laboratori che ne avessero i requisiti all'attivazione di servizi di medicina di laboratorio per l'inserimento nella rete regionale per la ricerca delle varianti di Sars-CoV-2. "Sulla base di queste indicazioni - afferma Ariela Benigni, coordinatore Ricerche Mario Negri, sedi di Bergamo e Ranica - il nostro laboratorio collaborerà con il laboratorio del presidio ospedaliero territoriale (Pot) 'Fm Passi' di Calcinate, incluso nella rete regionale dei laboratori per la ricerca di Rna Sars-CoV-2". 

 Il laboratorio di Calcinate, afferente al laboratorio analisi dell'Asst Bergamo Est diretto da Alessandro Montanelli - prosegue la nota - è stato inaugurato a giugno dello scorso anno. E' sede della linea di 15 macchine processa tamponi, frutto di tecnologie altamente sofisticate insieme a processi di digitalizzazione innovativi, e si inserisce nel progetto innovativo reso possibile grazie al Distretto Rotary 2042, Porsche Consulting e Multiply Labs (una start up di giovani bergamaschi con sede negli Usa) e in accordo con l'Ats di Bergamo. Il laboratorio riceverà i tamponi e procederà all'analisi molecolare estraendo i campioni di Rna. Questi campioni verranno processati presso i laboratori del Centro di ricerche cliniche per le malattie rare 'Aldo e Cele Daccò' dell'Istituto Mario Negri, che vanta una documentata esperienza nelle tecniche di sequenziamento del Dna, da quelle tradizionali come il metodo Sanger al sequenziamento di nuova generazione.

"I nostri laboratori - evidenzia Marina Noris, capo Laboratorio di Immunologia e Genetica dell'Istituto Mario Negri - sono in condizione di identificare dai campioni se il paziente si è infettato con un virus mutato che corrisponde a varianti come la B.1.1.7 (inglese), la B.1.351 (sudafricana), la P1 (brasiliana) e altre varianti note o nuove che dovessero emergere". L'Irccs invierà poi i risultati della genotipizzazione ad Ats Bergamo che provvederà a caricarli nell'apposito portale.