Rozzano, macella una capra nel cortile di casa: denunciato un sessantenne

L'uomo è stato sorpreso dalla polizia locale, allertata da alcuni vicini. Rischia condanna a 1 anno e mezzo per maltrattamento animali e 150mila euro di multa

Una capra

Una capra

Rozzano (Milano) 29 luglio 2021 - Gli agenti della polizia locale rozzanese sono intervenuti grazie alla segnalazione di alcuni cittadini mentre era in corso la macellazione clandestina di un ovino di grossa taglia all’interno di un cortile. L'autore di questo gesto assurdo è un uomo di 60 anni, residente a Rozzano, che è stato denunciato per aver macellato clandestinamente un animale all’interno del giardino della sua abitazione.

Agli occhi degli agenti è apparso evidente che l’animale, una capra di dubbia provenienza e priva di certificazione sanitaria ed identificativa, fosse stato macellato poco prima in assenza di ogni norma igienica. Identificato dagli agenti, l’autore del fatto ha confessato di aver acquistato l’animale vivo e di averlo poi ucciso nel suo cortile. Sul posto è intervento anche il servizio veterinario di ATS che ha proceduto con le immediate verifiche sanitarie per accertare l’origine dell’animale e se siano state osservate le procedure volte a limitarne la sofferenza durante la fase di abbattimento, così come previsto dall'attuale legislazione in materia.

L’esito degli accertamenti - a quanto riferito dalla polizia locale - ha purtroppo fatto emergere che l’animale è stato macellato senza alcuna specifica procedura di stordimento preliminare alla macellazione per lenirne la sofferenza. L’uomo oltre alla multa (sanzioni fino a 150mila euro per la macellazione abusiva) rischia anche una condanna con reclusione sino a un anno e mezzo per maltrattamento di animali.