Corbetta, ladri al campo sportivo: si ferma il calcio

"Hanno portato via tutto quello che potevano - commenta amareggiato il responsabile del settore giovanile Dameno -, anche 120 palloni nuovi di zecca"

Furto al campo sportivo di Corbetta

Furto al campo sportivo di Corbetta

Milano, 27 maggio 2018 - C’è amarezza al campo sportivo di via della Repubblica a Corbetta. Il responsabile del settore giovanile dell’Asd Corbetta football club, Aurelio Dameno, ha dovuto annullare i tornei del fine settimana. Nella notte tra venerdì e sabato sono entrati i ladri e hanno causato ingenti danni. Soprattutto perché ora i tornei non si possono più disputare. «Hanno portato via tutto quello che potevano - commenta amareggiato Dameno -, anche 120 palloni nuovi di zecca». A Corbetta l’attenzione nei confronti dei giovanissimi è alta. I ragazzi giocano sul bel campo di via della Repubblica per divertirsi e fare sport in maniera sana, ma questa volta a fermare il gioco sono stati i ladri. Arrivati con un paio di furgoni, hanno danneggiato l’ingresso e parcheggiato i furgoni da riempire. Hanno svuotato le borse con le divise e le hanno riempite di bibite. Sono entrati nel locale bar passando dal retro, scardinando la serratura.

«Hanno portato via la friggitrice, la macchina per il caffè e tutto il caffè» aggiunge il responsabile. Hanno preso anche l’amplificatore. Un vero raid, che ha causato un danno non di poco conto all’associazione sportiva dilettantistica di Corbetta.  I ladri, una volta caricati i furgoni, sono spariti nel cuore della notte. È stata la guardia giurata ad accorgersi che erano entrati. Sono stati allertati i carabinieri, che hanno effettuato il sopralluogo di rito. Per la società una spesa e un disagio che non ci volevano proprio. Il programma è saltato, ma la voglia di lavorare per far crescere i ragazzi non è certo calata. Di sicuro i ladri entrati in azione l’altra notte sapevano come muoversi. Forse avevano già adocchiato il posto tempo addietro. Hanno dato l’impressione di voler puntare proprio la merce che si sono poi portati via. Materiale importante per la società. Di discreto valore per una piccola squadra dilettantistica, come quei 120 palloni nuovi. «Non ci resta nient’altro da fare che rimetterci al lavoro - sottolinea Dameno -. Dobbiamo rimettere tutto in ordine e pensare ai prossimi tornei».