Google e Monrif, firmato accordo per le notizie delle testate del gruppo su Showcase

L’intesa prevede l’utilizzo da parte del colosso di Mountain View delle notizie di Quotidiano Nazionale, Il Resto del Carlino, Il Giorno e La Nazione

Accordo Google-Monrif

Accordo Google-Monrif

Il gruppo Monrif ha firmato un importante accordo con Google per la distribuzione delle notizie prodotte dalle redazioni del Resto del Carlino, Il Giorno, la Nazione e Quotidiano Nazionale. Si tratta di una svolta davvero storica nel rapporto tra l’azienda di Mountain View e gli editori italiani, frutto di lunghe e a volte complicate trattative. Dopo diversi anni di polemiche e accuse alle piattaforme di danneggiare le testate giornalistiche e minare la credibilità dei contenuti, finalmente questo accordo mette ordine in questo rapporto e consente di valorizzare il giornalismo di qualità a tutto vantaggio degli utenti finali. Già nei mesi scorsi Google aveva siglato accordi simili in altri Paesi (Gran Bretagna, Francia, Germania, Australia e Brasile). IN COSA CONSISTE L’ACCORDO Showcase è il nome del prodotto al centro di questa storica intesa: è il prodotto, visibile a chi usa l’aggregatore di notizie Google News, lanciato circa un anno fa per offrire agli utenti l’accesso ad alcuni contenuti giornalistici selezionati. A breve Showcase sarà visibile anche su Discover, il servizio di selezione di notizie interno all’app per smartphone di Google. Utilizzando questo prodotto gli utenti troveranno una selezione di contenuti creati e scelti dalle redazioni delle varie testate del nostro gruppo, valorizzati da Google stessa grazie ad un formato grafico molto semplice ed intuitivo che permetterà all’utente di riconoscere immediatamente la fonte dell’informazione che si sta accingendo a leggere.Cliccando sul contenuto il lettore verrà poi indirizzato direttamente sul sito della testata. Per Michela Colamussi, Director of Transition to Digital and Innovation Gruppo Monrif, infatti “Il programma Showcase apre una nuova stagione di relazione con Google, perché affronta il tema della distribuzione dei contenuti digitali, consente di promuovere il giornalismo di qualità delle nostre testate e di accelerare la trasformazione digitale dei processi editoriali e lo sviluppo dei ricavi da subscription”. Soddisfazione per l’intesa è anche stata espressa da Fabio Vaccarono, Vide President di Google e Managing Director di Google Italy: “Questi nuovi accordi rappresentano un importante passo avanti e confermano l'impegno di Google verso gli editori italiani. I nostri editori partner avranno accesso a nuove opportunità per valorizzare i propri contenuti e per aumentarne la profittabilità. Siamo felici di contribuire allo sviluppo dell'ecosistema digitale per il mondo degli editori e di rafforzare il nostro impegno verso il giornalismo di qualità.” LA STRATEGIA DIGITALE DEL GRUPPO L’accordo con Google costituisce un altro importante tassello dell’articolata strategia di Monrif che punta ad una sempre maggiore integrazione tra carta e digitale per consolidare l’audience attualmente a disposizione e conquistare nuovi lettori e utenti. Il piano prevede una continua valorizzazione dei brand storici su tutte le piattaforme disponibili, sperimentando nuove forme di comunicazione digitale e creando nuovi modelli di fruizione dei contenuti che però tengano sempre al centro l’utente, presidiando con autorevolezza e profondità sia l’informazione locale, sia la più ampia informazione nazionale.

Particolare importanza riveste inoltre l’investimento, anche in termini di formazione, che si sta facendo per integrare le competenze giornalistiche e quelle specifiche del mondo digitale come la search engine optimization (SEO). Le redazioni delle varie testate stanno infatti imparando ad analizzare i dati ed interpretarli in tempo reale per capire l’andamento del traffico dei vari siti, intercettare i trend e i gusti degli utenti e gestire in modo decisamente più ottimizzato e moderno le varie testate online. Nuovi formati editoriali (podcast, longform, dirette streaming) stanno cominciando a far parte della produzione quotidiana delle varie redazioni arricchendo di contenuti innovativi la già ampia offerta informativa. E questa nuova strategia sta già dando importanti risultati: secondo gli ultimi dati Comscore, già 27.8 milioni di utenti visitano ogni mese i siti delle varie testate del gruppo mentre altre 330.000 persone ricevono ogni mattina le nostre newsletter con le notizie dalle città direttamente nella loro casella di posta elettronica. I nostri siti si arricchiscono ogni giorno anche di un’ampia offerta video, dall’inizio dell’anno sono stati erogati circa 65milioni di streaming oltre agli appuntamenti live dei direttori delle testate con gli esperti per approfondire i grandi temi economici e sociali. Con una crescita di traffico importante registrata nei primi mesi del 2021 rispetto all’anno precedente (+40%) il nostro gruppo è in grado oggi di offrire la più ampia e attendibile informazione nazionale e locale grazie alla presenza di brand storici fortemente legati alle realtà territoriali. E all’orizzonte ci sono molte altre iniziative che serviranno a posizionarci in modo sempre più autorevole e significativo tra i principali protagonisti dell’informazione digitale.