Gabriele Marchetti, paralizzato dopo la caduta a Ciao Darwin: assolti imputati al processo

I quattro erano accusati di lesioni personali gravissime: per i giudici il "fatto non sussiste"

Gabriele Marchetti alla partenza della prova che gli fu fatale (Internet)

Gabriele Marchetti alla partenza della prova che gli fu fatale (Internet)

Concorrente di "Ciao Darwin" rimasto paralizzato dopo una caduta fra i rulli: tutti assolti i quattro imputati nel processo loro intentato con l'accusa di lesioni gravissime. La sentenza è stata pronunciata oggi, giovedì 1 dicembre, dal tribunale monocratico di Roma. L'incidente risale all'aprile del 2014. La formula scelta dal giudice per dichiarare i quattro innocenti delle colpe a loro ascritte è quella del "fatto che non sussiste". 

Il concorrente, Gabriele Marchetti, aveva 54 anni all'epoca dei fatti. La caduta avvenne durante il "Genodrome", un gioco della trasmissione condotta da Paolo Bonolis durante il quale i partecipanti dovevano camminare su un tappeto di enormi rulli mobili. Secondo la ricostruzione mostrata anche dalle telecamere di Mediaset, l'uomo cadde fra due rulli e finì nella piscina sottostante, dove battè la testa. In seguito al trauma rimase paralizzato: ancora oggi non si può muovere e dipende completamente dai familiari per ogni esigenza. 

Gli imputati al processo di primo grado erano due rappresentanti della società Rti, produttrice della trasmissione che andava in onda su Canale 5, il titolare della società produttrice dell'attrezzatura utilizzata per il gioco e la titolare della società che doveva selezionare i concorrenti del programma. Ora si attendono le motivazioni della sentenza. Marchetti in fase extragiudiziale era stato risarcito dei danni materiali e fisici dalla produzione.

La ricostruzione dell'accaduto

Nel capo di imputazione il pm ricostruisce quanto avvenuto quel giorno di tre anni fa. L'incidente avvenne nel corso della prova detta dei "cilindroni". Marchetti "nel saltare da un rullo ad un altro" perse l'equilibrio e a causa della superficie scivolosa, resa tale appositamente al fine di rendere difficoltosa la prova per ciascun concorrente, cadde "nella intercapedine tra i due rulli". Un dramma che si consuma in pochi istanti. Il concorrente della trasmissione condotta da Paolo Bonolis, precipitò in una vasca con dell'acqua ma con una profondità di "appena 1,09 metri".

Uno spazio risicato, "evidentemente non sufficiente a garantire la possibile caduta in sicurezza", scrive il rappresentante dell'accusa. Le ferite riportate apparvero subito gravi: Marchetti riportò lo schiacciamento di due vertebre, con una lesione al midollo che compresse il torace, impedendogli di respirare. L'uomo venne sottoposto ad delicato intervento chirurgico ma il quadro clinico era gravissimo. A causa delle lesioni è rimasto paralizzato "agli arti superiori ed inferiori".