Tombolo, Berlusconi e Zaia in prima fila per l'ultimo saluto a Ennio Doris

Il commovente addio del figlio Massimo: “Sono felice di esserti accanto nella nostra terra veneta che amiamo, qui emergono ricordi di una vita insieme"

Molte persone in lacrime hanno voluto dare l'ultimo saluto a Ennio Doris

Molte persone in lacrime hanno voluto dare l'ultimo saluto a Ennio Doris

Tombolo (Padova) - “Celebriamo questa Santa Messa assieme al fratello Ennio che è qui e non è qui. E’ qui e anche altrove. Vi invito a immaginare il faccia a faccia con Dio che lo accoglie, il dialogo tra loro, possiamo essere tanto vicini a lui e condividere la sua nuova vita e la sua nuova esperienza nella speranza. Per i suoi ultimi interventi sicuramente una scuola dell’Africa sta pregando e sicuramente una parrocchia in Brasile”. La commozione trapela anche dall’omelia ai funerali di Ennio Doris, nelle parole di don Bruno Caverzan, durante la messa nella Chiesa Parrocchiale di Sant’Andrea Apostolo, a Tombolo (Padova).

Massimo e Sara, figli di Ennio Doris, hanno portato un ricordo intimo del padre mentre era ricoverato nell’ospedale di Castelfranco: “Sono felice di esserti qua accanto nella nostra terra veneta che amiamo profondamente, emergono ricordi di una vita insieme. La montagna a Fiera di Primiero e le feste in taverna, io bambina con il mio adorato fratello Massimo. Papà sarò sempre al tuo fianco in questo mondo, ti amo”. Massimo Doris ha proseguito ricordando i 3mila dipendenti “partendo da un paese povero come Tombolo. da una casa di sei stanza senza bagno e ci si viveva in 15-16, sei partito proprio da niente e hai costruito tutto questo”.

In prima fila nella Chiesa di Sant’Andrea sono il leader e fondatore di Forza Italia, Silvio Berlusconi amico fraterno di Ennio Doris e il presidente del Veneto, Luca Zaia, seduti uno accanto all’altro di fronte al feretro di Ennio Doris mentre ascoltano l’orazione commossa di Stefano Volpato, direttore commerciale di Mediolanum .La prima orazione è stata quella di Stefano Volpato di Banca Mediolanum che ha ricordato Doris: “Siamo nella tua Tombolo, la casa della tua famiglia”.

Tombolo piccolo paese della provincia di Padova vedeva il ritorno di Doris per ogni fine settimana, “qui erano le tue radici - ha proseguito Volpato - qui i tuoi valori”. Tutta la cittadina ha voluto stringersi attorno alla famiglia del finanziere. Una Tombolo blindata dalle forze dell’ordine, per accogliere le tante personalità politiche e dell’economia arrivate per le esequie di Doris. Data l’esigua capienza, sono state poche le persone ammesse in chiesa, mentre molte altre hanno seguito la cerimonia funebre dai maxi-schermi.