Fulmini, tutti gli errori da evitare in caso di pericolo

Una guida con i suggerimenti utili per non essere colpiti da una saetta durante un temporale

Fulmine (foto Ansa)

Fulmine (foto Ansa)

Milano - La morte dell'imprenditore Alberto Balocco, colpito da un fulmine mentre era in sella alla sua bicicletta a Pragelato, è solo l'ultimo degli incidenti provocati dai fulmini quest'estate. Per cercare di evitare di essere colpiti da una saetta, la cui potenza oscilla tra 300 milioni e 1 miliardo di Volt, si possono seguire alcuni accorgimenti. 

Quando c'è un violento temporale in corso uno dei posti migliori per proteggersi è dentro un'automobile. L'auto infatti funziona come una gabbia di Faraday, scarica cioè la corrente lungo la parte esteriore e gli pneumatici, isolando e tenendo al sicuro chi è all'interno.

I rischi più grossi si corrono però quando non c'è alcun riparo a disposizione. Se per esempio ci si trova in un campo aperto, il primo accorgimento è stare lontani dagli alberi o dai pali (o dagli ombrelloni se ci si trova in spiaggia), che attirano i fulmini e che potrebbero disperdere nelle loro vicinanze la scarica elettrica, oltreché rappresentare un rischio in caso di rottura. 

Una volta assicurati di essere lontani da oggetti alti che attirano i fulmini, bisogna evitare anche di trovarsi vicini all'acqua. Dopodiché bisogna cercare un riparo dietro un avvallamento del terreno o in un fossato. Se però non ce ne sono a disposizione il consiglio degli esperti è rannicchiarsi a terra.

Altra situazione motlo a rischio, in presenza di una tempesta di fulmini, è fare il bagno in mare o in piscina. In questo caso il consiglio è di uscire il più velocemente possibile dall'acqua e cercare un riparo coperto. Se invece ci si trova in barca, l'unica via di fuga è rifugiarsi sottocoperta e sperare che i materiali del natante siano sufficientemente isolanti.