Addio mascherine all'aperto e riapertura discoteche e concerti: ecco le regole da oggi

Da oggi si potrà tornare in pista ma occorrerà attenersi a diverse prescrizioni a partire da Green pass e distanziamento

Discoteche, un locale a Roma (Ansa)

Discoteche, un locale a Roma (Ansa)

Milano, 11 febbraio 2022 - Dalla mezzanotte di ieri si può passeggiare all'aperto senza obbligo di mascherina (con l'accortezza di indossarle in caso di assembramenti, come ad esempio nei mercati). E da questa sera si torna a ballare in discoteca. Non solo. Da oggi, 11 febbraio è infatti possibile tornare a organizzare concerti e manifestazioni in piazza.

Allentamenti delle restrizioni

E' il primo allentamento delle restrizioni progressivamente introdotte a partire dal periodo natalizio per far fronte alla diffusione della variante Omicron e all'impennata di contagi. Nei prossimi giorni, se la situazione epidemiologica continuerà a migliorare, sono attesi ulteriori allentamenti: dal 27 febbraio ad esempio si potrà tornare negli stadi con una capienza al 75% (50% al chiuso).

Contagi, ricoveri, Rt e terapie intensive in calo

La scuola

Da lunedì scorso intanto ci sono stati allentamenti anche alle quarantene scolastiche con importanti cambiamenti soprattutto nelle scuole elementari dove occorrono 5 bambini positivi per mandare una classe in dad (fino a una settimana fa ne bastava uno con risultato che alcuni plessi scolastici erano rimasti completamente deserti).

In discoteca, ma con giudizio

Da stasera tornano a riaprire le discoteche, fra le attività più colpite da inizio pandemia. Ma non sarà un "liberi tutti". Per accedere ai locali il Super Green pass, ottenibile solamente con la vaccinazione oppure dopo essere guariti dal Covid-19. La capienza dei locali al chiuso sarà contingentata al 50%, al 75% per le attività all’aperto. Inoltre, per avere accesso ai locali sarà obbligatoria la mascherina, da tenere sul viso in ogni momento tranne che per consumare cibi e bevande e mentre si balla in pista. La riapertura vale per tutti i locali, fatta eccezione per quelli in regioni inserite in zona rossa seguendo l’andamento dei contagi e delle occupazioni dei reparti ospedalieri. Le indicazioni, anche se sarà difficile rispettarle, prevedono che in pista occorre tenere una distanza interpersonale di 2 metri. Ove possibile vanno organizzati percorsi differenziati per l'accesso e l'uscita dalla pista da ballo. I gestori delle discoteche dovranno avere personale di controllo del rispetto delle regole. Sempre dove sarà possibile i biglietti per l'ingresso dovranno essere venduti online, quindi gli accessi consentiti solo su prenotazione, proprio per evitare assembramenti.

Ecco il calendario delle riaperture

Concerti e manifestazioni in piazza

Mantenendo fede alle disposizioni che prevedono di indossare le mascherine in caso di assembramento e della necessità di mantenere adeguate distanze interpersonali, da oggi è possibile tornare anche ad assistere a spettacoli di musica dal vivo che erano stati vietati proprio in concomitanza con le festività natalizie per evitare assembramenti in occasione del Capodanno.

​Danni alle discoteche

Secondo i dati di Assointrattenimento, diffusi da Il Sole 24 Ore, sono mille (su circa 5.200 attività) le discoteche che sono state costrette a chiudere i battenti da inizio della pandemia di Covid-19.