Cremonese, col Novara è finale da non sbagliare. Rebus infermiera per Mandorlini

Arriva il Novara

Mandorlini domani farà il suo esordio allo "Zini" dopo la prima gara persa a La Spezia

Mandorlini domani farà il suo esordio allo "Zini" dopo la prima gara persa a La Spezia

Cremona, 30 aprile 2018 - Domani con il Novara la Cremonese deve assolutamente porre fine alla sua pericolosa caduta verso il basso. L'esordio di Andrea Mandorlini sulla panchina grigiorossa non è stato accompagnato dall'auspicato "cambio di vento" e il passo falso rimediato in Liguria (anche immeritato se si vuole...) ha ulteriormente ridotto il vantaggio sulla zona calda della classifica che adesso è distante l'inezia di due punti. Proprio per questo la gara con i piemontesi ha assunto il sapore di un duello salvezza che la Cremonese non può assolutamente sbagliare. Un intento che dovrà trovare concreta realizzazione sul terreno dello "Zini" nonostante il perdurare dell'emergenza-infortuni. In questo senso si sono rivisti a lavorare con il gruppo Claiton e Croce, ma si sono aggiunti alla lista sempre nutrita dei giocatori che lamentano problemi fisici Juanito Gomez e Piccolo.

Tanti elementi dei quali dovrà tener conto mister Mandorlini nel definire questa seconda, ravvicinata partita sulla panchina grigiorossa. Nel momento di avvicinarsi al suo esordio, l'ex tecnico del Verona ha preannunciato di voler apportare alcuni cambiamenti e la prima Cremonese della sua gestione ha cercato di "sposare" i dettami del 4-3-3. Un modulo che, presumibilmente, verrà riproposto con il Novara, anche se nella sfida con gli azzurri non dovrà mancare quel mordente che, in definitiva, ha fatto la differenza, in negativo, per una compagine grigiorossa apparsa ordinata e attenta, ma incapace di imprimere il colpo del ko quando pure avrebbe potuto farlo. Il beffardo gol patito nel finale, poi, ha complicato il tutto lasciando Ujkani e compagni addirittura a mani vuote, ma la sensazione che in molti si sono portati a casa dalla Liguria è che con un po' di "fame di vittoria" l'esito del match con uno Spezia ormai demotivato avrebbe potuto essere anche diverso. Una situazione che non si dovrà assolutamente ripetere domani, quando il pubblico dello "Zini" dovrà vedere all'opera una Cremonese "ferita" nell'orgoglio, ma tenacemente decisa a tornare a quella vittoria che manca ormai dal 20 gennaio e che non deve tardare oltre! Luca Marinoni