La formazione grigiorossa all'Arena Garibaldi è incappata in una serata da dimenticare
Cremona, 16 settembre 2019 - Dopo l’inatteso scivolone interno e la lunga pausa dovuta agli impegni delle nazionali, la trasferta di Pisa avrebbe dovuto servire per sancire la rinnovata forza della Cremonese dopo un mercato sicuramente importante e la concreta possibilità della squadra allenata da Massimo Rastelli di lottare per le prime posizioni della serie B. Il 4-1 conquistato dai nerazzurri ha cancellato tutte queste aspettative ed ha aperto una discussione sul momento della formazione grigiorossa. Lo stesso tecnico cremonese è stato “criticato” per aver schierato troppi giocatori arrivati da poco tempo a Cremona ed aver così incrinato gli equilibri del gruppo nella sfida con un avversario che si è dimostrato di buon valore: “Faccio fatica ad analizzare una sconfitta con un punteggio così pesante in base a quello che si è visto sul campo – è stata la prima riflessione di mister Rastelli – Se noi guardiamo il primo tempo notiamo che è stato equilibrato e proprio la Cremonese ha avuto le occasioni più nitide per passare in vantaggio. Noi abbiamo avuto opportunità più importanti, ma il Pisa ha avuto il merito di concretizzare le sue sul finire del primo tempo. Nella ripresa abbiamo cercato di raddrizzare la situazione, ma c’è stata una ripartenza ed abbiamo subito il 2-0. Poi è arrivato il rigore che, in pratica, ha chiuso definitivamente la partita. Abbiamo fatto venticinque tiri in porta, ma abbiamo pagato le ripartenze del Pisa. La loro velocità ci ha fatto soffrire”.
Nerazzurri al top, ma grigiorossi ancora in “costruzione”, dunque: “Il fatto di avere schierato tanti nuovi – è la risposta di Massimo Rastelli alle osservazioni legate al contemporaneo esordio di Bianchetti, Kingsley, Valzania e Ceravolo – ci ha penalizzato in termini di tenuta, ma se vogliono arrivare velocemente in condizione devono giocare, non c’è altro mezzo. Oltre tutto il centrocampo non mi è dispiaciuto, mentre per quel che riguarda l’attacco Ciofani e Ceravolo non hanno fatto tante partite nel precampionato, hanno bisogno di giocare per trovare l’intesa e la condizione. La difesa – è il punto fondamentale per mister Rastelli – l’hanno fatta le palle perse sulle quali il Pisa ha costruito la sua vittoria”. Una brutta sbandata, la seconda consecutiva, che, a questo punto, la Cremonese dovrà cancellare con una prova vincente e convincente sabato (fischio d’inizio alle 15) con il Crotone allo “Zini”. Un appuntamento da preparare nel migliore dei modi con una settimana (o quasi) di intenso lavoro a disposizione.