La grinta di Mister Mandorlini per ricaricare la Cremonese che domani ospiterà il Venezia
Cremona, 29 ottobre 2018 - La Cremonese non ha tempo per fermarsi a riflettere sulla prima sconfitta stagionale (nello stesso giorno nel quale è caduto anche il Pescara, l'altra imbattuta della vigilia) patita a Benevento. Domani sera la squadra di Andrea Mandorlini deve già tornare in campo per un turno infrasettimanale assai impegnativo, che porterà allo "Zini" il Venezia. Poche ore, dunque, per ricaricare le batterie per la squadra grigiorossa, che è accompagnata da due vere e proprie costanti. Da una parte continua l'emergenza infortuni, mentre dall'altra l'allenatore cremonese è stato molto chiaro con i suoi giocatori: "Possiamo, dobbiamo e vogliamo fare meglio - è il messaggio di Mister Mandorlini - Con il Benevento, obiettivamente, non abbiamo fatto una buona prova e il risultato ne è stato una conseguenza. Dobbiamo riuscire a dare di più perché è solo in questo modo che possiamo raccogliere i risultati desiderati".
Risultati che devono tornare già da questo match infrasettimanale con il temibile Venezia, una formazione che è decisa a puntare in alto ed intende dimostrarlo a Cremona. A rendere il compito ancora più delicato per Brighenti e compagni giungono le notizie da un'infermeria che sembra non volersi svuotare mai. Nel breve spazio di pochi giorni al lungodegente Montalto si sono affiancati Terranova, Paulinho, Piccolo, Perrulli, Emmers e Croce, che è uscito anzitempo nella sfida persa con i giallorossi. Un elenco di giocatori importanti che ben difficilmente torneranno a disposizione per l'incontro di domani con i lagunari, lasciando ad Andrea Mandorlini il compito di trovare le soluzioni adeguate per ovviare al meglio a queste assenze. Il tecnico grigiorosso ha già ribadito a più riprese la sua fiducia in tutto il gruppo ("Ho visto che i giocatori si sono allenati molto bene e sono certo che chi scenderà in campo farà in pieno il suo dovere"), ma è necessario dare la giusta "regolata" ai meccanismi di una squadra che si dimostra sempre solida in difesa, anche se la mancanza di Terranova si è fatta sentire, ma che stenta a trovare soluzioni efficaci in avanti. Proprio questo può e deve diventare l'elemento in grado di far spiccare il salto di qualità ai grigiorossi, ma bisogna trovarlo in fretta. Il Venezia è già pronto a scendere sul terreno dello "Zini"...