I giocatori della Cremonese festeggiano il gol in casa dell'Empoli
Cremona, 8 maggio 2018 - La Cremonese è tornata dal posticipo in casa dell'Empoli capolista (e imbattuto nella gestione Andreazzoli) con un punto di "sostanza", ma insufficiente per chiudere la pratica della salvezza. Quando mancano due sole giornate alla fine del campionato, infatti, la squadra grigiorossa gode di tre lunghezze di vantaggio sulla zona playout (quattro sulla retrocessione diretta) e, a questo punto, diventa determinante il match di sabato con il Venezia di Pippo Inzaghi, che giungerà allo "Zini" alla ricerca della vittoria necessaria per continuare ad inseguire il secondo posto e la promozione diretta in A.
Un bel "rompicapo" davvero per la formazione di Andrea Mandorlini, che la settimana seguente chiuderà questo suo torneo cadetto dai due volti in casa del Cesena. In questo momento che deciderà le sorti di tutta la stagione (e non solo), tra l'altro, l'allenatore della Cremonese deve continuare a fare i conti con l'emergenza-infortuni che riducono all'osso la rosa a sua disposizione. Un problema che non rientrerà in vista della gara con i lagunari che, comunque, l'ex tecnico del Verona è intenzionato a preparare prendendo spunto da quanto visto a Empoli (dove l'ex Daniele Croce è stato applaudito a lungo dal suo vecchio pubblico): "La squadra, considerata anche la situazione, ha fatto bene nel posticipo - è stata l'analisi di mister Mandorlini - Pur avendo tante assenze e dovendo affrontare una squadra molto forte, abbiamo cercato di non subire e siamo anche riusciti a passare in vantaggio. Rimane il rammarico perché il rigore del pareggio non c'era e questo errore ci ha penalizzato moltissimo, senza avremmo potuto portare fino in fondo il risultato". I grigiorossi sono così tornati a casa con un punto importante, ma che non impedirà alla Cremonese di continuare a soffrire, come ha sottolineato l'autore del gol, Mariano Arini: "Non era facile fare risultato contro una squadra forte come l'Empoli. Noi abbiamo colto un buon punto, anche se rimane il rammarico per non essere riusciti a conquistare una vittoria che ci avrebbe permesso di ipotecare la salvezza e invece dovremo lottare fino alla fine".