Luca Strizzolo è giunto alla Cremonese nella seconda parte della scorsa stagione
Cremona, 12 giugno 2019 - Per il momento non sono ancora maturati affari “eccezionali”, eppure, nonostante questo, il mercato della Cremonese si sta gradatamente animando. Per quel che riguarda le notizie ufficiali il primo posto spetta ai prolungamenti che hanno coinvolto giocatori esperti come Agazzi e Claiton, due punti di riferimento importanti per la difesa, ma hanno anche posto una solida base a centrocampo. Rimarranno infatti in grigiorosso Arini, uno dei più continui e positivi nella stagione da poco conclusa, Boultam, Soddimo e Castagnetti (atteso a far vedere le doti di regista e da leader che nei mesi scorsi si sono solo intraviste). Sul fronte delle partenze sono rientrati alla base Castrovilli e Mbaye, rispettivamente alla Fiorentina e al Chievo, ma anche Longo, dopo una parentesi a Cremona trascorsa più in infermeria che sul campo, dovrà cercare insieme all’Inter la nuova stagione del riscatto.
Passando ai possibili obiettivi, tenendo in considerazione che individuare un bomber in grado di raggiungere la doppia cifra è la priorità del mercato affidato al ds Nereo Bonato (al di là di quello che potrà essere il destino di Strizzolo e Montalto che potrebbero rimanere), si guarda con indubbio interesse all’attaccante Mirko Antenucci, classe ’84, della Spal. Sempre a Ferrara ha giocato l’ultima stagione Alberto Paloschi, un profilo che potrebbe interessare alla Cremonese, ma rimane da “limare” il problema di uno stipendio senza dubbio oneroso. L’attenzione riservata in difesa a Simone Romagnoli, cremonese doc, neo-promosso in serie A con il Brescia (al quale era in prestito dall’Empoli), sembra destinata a diminuire dopo il rinnovo di capitan Claiton, destinato a comporre con Antonio Caracciolo ed Emanuele Terranova un terzetto di sicuro affidamento.
Quotazioni in flessione anche per Gaston Brugman, centrocampista di riferimento del Pescara. L’uruguaiano, classe ’92, è stato “fermato” direttamente dal presidente degli abruzzesi che a specifica domanda ha risposto senza esitare: “Brugman sarà con noi anche l’anno prossimo”. Sono comunque ancora diverse le posizioni che la società grigiorossa dovrà perfezionare per allestire un “mosaico” che possa essere competitivo e permetta alla Cremonese di lottare con convinzione per raggiungere i play off. In questo senso una indicazione molto importante si attende dal confermato Massimo Rastelli, che ha concluso il campionato adottando un solido e fruttuoso 3-5-2, ma è sempre stato un convinto assertore della difesa a quattro, il modulo con il quale, finora, ha ottenuto i suoi risultati migliori e che potrebbe pensare di riproporre in una Cremonese solida a centrocampo e finalmente ispirata in attacco. Luca Marinoni