Vetrine vuote tra le vie XX Settembre e Mazzini

Crema, gioielleria e negozi di abbigliamento in sofferenza. Si insediano bar e cucina da asporto

Nelle vie centrali di Crema qualcuno apre, altri chiudono. Partiamo da via XX Settembre, dove a breve aprirà un negozio di scarpe, dove una volta c’era la gioielleria Olmi. Poco più avanti ha aperto una nuova libreria. Si tratta di Ubic, che fa parte della società Solo libri e che ha occupato gli spazio dove c’era il bar gelateria di Bandirali, ora trasferito in piazza Garibaldi. In totale le vetrine vuote nella via sono una decina. In piazza del Duomo è attesa per l’apertura, a giorni, di Picnic, di fianco al bar Marini, cucina da asporto e altro.

Passando a considerare via Mazzini, si scopre che hanno dato forfait tre negozi di abbigliamento in un colpo solo. Per due di queste vetrine arrivano altrettante marche di vestiti, mentre il terzo, dove c’era Stelio, quattro luci nel bel mezzo della via, sembra che vi siano trattative avviatissime per un bar gelateria di una nota azienda di Crema. Anche qui le vetrine vuote sono una decina. Nelle due traverse, via Cavour e via Matteotti, è arrivata la Lekkerland, da viale Repubblica, mentre soffre un negozio di abbigliamento per bambini, ufficialmente in ferie lunghe due mesi. Infine, arrivano i cinesi. In viale Repubblica nell’ex Lekkerland si lavora per accogliere un negozio gestito da asiatici (abbigliamento?), mentre sembra pronto il ristorante da asporto di fronte all’edicola di Dario, di fianco a Porta Ombriano, dove si sta lavorando da mesi. In via Crispi infine ha traslocato Be happy, paninoteca: è andata in via del Macello.Pier Giorgio Ruggeri