Cremona, il vecchio Zini rinasce: cinque milioni di euro per ospitare 14.500 tifosi

La U.S. Cremonese torna in Serie A dopo 26 anni e la massima serie richiede appunto de lavori di adeguamento

Lo stadio Zini di Cremona

Lo stadio Zini di Cremona

Cremona - Nuovo look per lo Stadio Zini, in vista dell’inizio del Campionato. La U.S. Cremonese torna in Serie A dopo 26 anni e la massima serie richiede appunto de lavori di adeguamento. Lo stadio, inaugurato nel 1919, con oltre un secolo di vita rappresenta uno degli impianti storici per il calcio italiano. Ora la corsa è contro il tempo, visto che il campionato partirà il 14 agosto, per poter permettere la sosta per lo svolgimento dei Mondiali in Qatar tra novembre e dicembre. Non è escluso che le prime gare siano disputate fuori casa. Si parla di un intervento da cinque milioni di euro e una capienza finale dell’impianto di 14.500 persone. In programma il rifacimento del manto erboso che sarà riscaldato, l’illuminazione a led, il rifacimento dell’intero piano terra sottostante la tribuna centrale dove si trovano gli spogliatoi delle squadre, la sala antidoping, l’infermeria.

Quindi verrà portata avanti la realizzazione dei field box nell’attuale zona parterre; in questa nuova area troveranno posto anche le panchine delle squadre. Inoltre è prevista l’installazione di nuove postazioni stampa nel settore tribuna centrale per ottemperare i criteri imposti dalle licenze nazionali. I posti stampa saliranno a 60. Nuova Press Area da realizzare nella struttura modulare che sarà posizionata nel parcheggio. Prevista la realizzazione dell’area Sponsor, con l’installazione degli skybox nella tribuna distinti, e della zona hospitality al primo piano. Miglioreranno anche i servizi di ristoro e per i disabili.