Rivolta d'Adda, folla e lacrime per l’addio a Oriana

Il saluto alla 14enne investita e uccisa martedì a Lodi davanti alla sua scuola. La preside: le dedicheremo uno spazio

La basilica di Rivolta d’Adda gremita

La basilica di Rivolta d’Adda gremita

Rivolta d'Adda (Cremona), 12 giugno 2022 - Gente in basilica, gente fuori ad ascoltare e attendere perché tanti hanno voluto, ieri alle 15, esserci, sentire, partecipare all’ultimo momento comune per Oriana; in tanti ai funerali di una ragazzina di 14 anni, piena di gioia di vivere e di voglia di crescere, che però ha visto tutti i suoi sogni infranti contro quell’auto che martedì sera è piombata su di lei come un falco, uccidendola. "Il tempo lenirà, ma il suo ricordo ci accompagnerà per sempre; ciao Oriana, sempre nei nostri cuori nei nostri cuori". Recitavano così due striscioni portati dai ragazzi del 2007, quelli dell’anno di nascita di Oriana, esposti sul sagrato della chiesa parrocchiale dai compagni di scuola della sfortunata ragazza.

I messaggi erano lì, ben visibili a chi usciva di chiesa, al termine della messa funebre con la quale ieri alle 15 tutta Rivolta ha salutato per l’ultima volta la 14enne, vittima di un incidente stradale avvenuto martedì sera a Lodi, investita da un’auto guidata da un settantenne, residente in città, mentre stava attraversando la strada per recarsi alla festa organizzata dalla sua scuola, il liceo scientifico Gandini, e morta il giorno dopo agli Spedali Civili di Brescia dove era stata trasportata in condizioni gravissime. Tragedia immane, avvenuta sotto gli occhi della mamma che stava accompagnandola. Un rito funebre triste, quello celebrato ieri, con tantissimi ragazzi fuori dalla chiesa ad aspettare la bara di Oriana, increduli a dover fare i conti con la morte, soggetto quanto mai lontano dai loro pensieri.

La messa è stata celebrata dal parroco di Rivolta, monsignor Dennis Feudatari ("Oriana aveva una relazione con il Signore non banale, con la fedeltà nell’appuntamento con l’eucarestia. Oriana ha vissuto con intensità le relazioni familiari e amicali" ha affermato) e accompagnata dalle voci del coro dell’oratorio. Prima della benedizione finale, dall’altare, i messaggi di saluto degli amici e quello della dirigente del Gandini che ha annunciato la volontà di dedicare a Oriana uno spazio all’aperto, interno al perimetro della scuola, dove gli studenti sono soliti ritrovarsi.