Ladri scatenati, razzie nelle case da Pianengo a Soncino

Spariscono un camper e una moto

Ladri in un'immagine di repertorio

Ladri in un'immagine di repertorio

Piangengo (Cremona), 11 maggio 2018 - Ladri nel Cremasco, con almeno tre colpi segnalati in poche ore. Il primo, in casa a Pianengo, nella notte fra domenica e lunedì. E nell’abitazione assaltata di via Roggia Schiava c’era la figlia dei proprietari che stava dormendo. I banditi sono penetrati nella casa, probabilmente sapendo che cosa rubare. La famiglia ha un camper che ha parcheggiato davanti all’abitazione. Così i ladri non hanno preso nulla dalla casa, ma hanno cercato le chiavi del camper e le hanno trovate. Si sono imbattuti anche in quelle di una Vespa. Recuperate le chiavi, i ladri se ne sono andati cercando di non fare rumore e ci sono riusciti, visto che hanno portato fuori la Vespa e l’hanno sistemata nel camper. Poi hanno acceso il motore e sono partiti. Tutto questo ha avuto un testimone che, nel buio della notte, era dopo mezzanotte, non ha distinto bene le persone indaffarate nella via e quando ha visto il camper che se ne andava ha pensato che si trattasse dei proprietari che partivano per una vacanza e non ha dato l’allarme. Da un controllo, le telecamere hanno ripreso il camper che si dirigeva verso Ricengo per andare a Casale, passare da Castel Gabbiano e sparire dalle parti di Isso.

Il secondo colpo è stato messo a segno martedì in pieno giorno, in una villa di viale Santa Maria. La proprietaria si è assentata poco dopo le 10. I malviventi sono penetrati nel giardino e si sono serviti di un lettino da giardino che hanno utilizzato come una scala per raggiungere la finestra del bagno al primo piano, unica aperta e unica non allarmata. Dentro rubato oggetti d’oro, buttando all’aria la casa e rompendo un mobiletto chiuso a chiave vuoto, nel quale credevano ci fosse custodito qualcosa di prezioso. La proprietaria è tornata a mezzogiorno e ha trovato l’appartamento sottosopra. Terzo furto a Soncino dove alcuni calciatori che si stavano allenando, al termine della seduta hanno scoperto di essere stati derubati dei portafogli. Spariti 300 euro e i documenti.