Faceva ginnastica sul lavoro, condannata direttrice ufficio postale

Anziché aprire lo sportello, la direttrice aveva allontanato i clienti con la scusa di guasti inesistenti ai terminali e si era chiusa in una stanza a fare step-fitness

Un ufficio postale (Ansa)

Un ufficio postale (Ansa)

Cremona, 1 marzo 2018  - Sorpresa mentre faceva step-fitness in orario di lavoro, l'ex direttrice di un ufficio postale della provincia di Cremona è stata condannata oggi a 4 mesi di reclusione per  "aver turbato la regolarità del servizio pubblico, non rispettando l'orario di apertura all'utenza". La donna beneficia della sospensione della pena e della non menzione. Alle 8,20 del mattino del 29 ottobre del 2015, anziché aprire l'ufficio, spente le luci, la direttrice era in una stanza a fare step-fitness e aveva allontanato i clienti con la scusa di guasti inesistenti ai terminali dell'ufficio. "Fare ginnastica all'interno di un ufficio pubblico danneggia ravemente l'immagine delle Poste", ha sottolineato il pm  onorario, Paolo Tacchinardi, nel chiedere la condanna a 4 mesi di reclusione dell'ex direttrice. L'avvocato della donna, Gian Pietro Gennari, ricorrerà in appello.