Smog: siamo alle solite

In Lombardia una "falsa primavera"

Milano, 21 febbraio 2020 - 

LETTERA

Poca pioggia, temperature anomale, alberi che stanno fiorendo in anticipo. Ci stiamo muovendo in un quadro sempre più strano per quanto riguarda il clima, l’unica certezza: i divieti per le concentrazioni di smog che non viene spazzato via. Alberto B., Milano

RISPOSTA

Se il Po è basso come in estate e i piccoli laghi sono sotto il livello medio, se di pioggia non si parla tanto che in agricoltura inizia a diffondersi l’allarme non ci si può stupire che questo effetto “falsa primavera” abbia favorito l’innalzamento della concentrazione delle Pm10 nell’aria e abbia rifatto scattare le misure di primo livello: oggi non possono viaggiare veicoli fino ai diesel euro 4 limitazioni, le temperature nelle abitazioni vanno abbassate di un grado e chiaramente divieto assoluto di combustioni all’aperto. E sarà così anche domani sempre che Eolo non si decida a darci una mano. La conseguente possibilità è che si vengano a riproporre i divieti a “macchia di leopardo” che hanno caratterizzato l’inizio dell’anno e di conseguenza la sequela di lamentele e di scambi d’opinione più o meno motivati tra scettici e convinti che questi provvedimenti siano realmente necessari. Scherzi di questa falsa primavera che probabilmente per l’otto marzo non porterà mimose.

mail: ivano.costa@ilgiorno.net