Tonali al Milan: si attende solo la fumata bianca

Dopo essere stato vicinissimo all'Inter, il centrocampista del Brescia pare ormai destinato a vestire il rossonero, la sua squadra del cuore da bambino

Sandro Tonali

Sandro Tonali

Brescia, 31 agosto 2020 - Tra poche ore, finalmente, verrà definito il destino di Sandro Tonali. Il gioiello del Brescia, classe 2000, è senza dubbio l’oggetto del desiderio di questo calciomercato 2020 e, curiosamente, è costretto a vivere questa ultima e decisiva fase delle trattative che definiranno il suo trasferimento da casa, in isolamento fiduciario dopo essere venuto a contatto con positivi nel corso della vacanza in Sardegna. Una situazione che sta facendo saltare la convocazione di Roberto Mancini per il primo appuntamento stagionale dell’Italia, ma che non influisce sul futuro del talentuoso regista che certamente domani non sarà presente al ritiro del Brescia. Il presidente Massimo Cellino ha infatti raggiunto l’accordo con il Milan e, salvo nuovi colpi di scena in extremis, Tonali sta per firmare per diventare un nuovo giocatore rossonero (non a caso la sua squadra del cuore da bambino).

Già ben consolidata anche la formula della cessione. Il ventenne di Lodi sarà a disposizione di Stefano Pioli con la formula del prestito per un anno (a 10 milioni di euro) e la prossima stagione diventerà interamente milanista per una cifra che, bonus e premi compresi, raggiungerà facilmente i 28 milioni. Quasi 40 milioni per le casse biancazzurre, mentre Tonali dovrebbe percepire uno stipendio che oscilla tra i 2 milioni e i 2,5 (oltre alla possibilità di conquistare ulteriori emolumenti grazie ai bonus). A questo punto, per tradurre tutto questo disegno in realtà, occorre il prolungamento del contratto di Tonali, che attualmente scade il 30 giugno 2022, con il Brescia e la firma al nuovo documento che fa del centrocampista della nazionale un giocatore rossonero a tutti gli effetti.

Dopo una lunga “corsa” che ha coinvolto mezza Europa, Chelsea, Manchester United e Paris Saint Germain in primis, e richiamato l’interesse di diverse squadre di serie A (Inter, Juve, Fiorentina), la trattativa dell’estate 2020 sembra avere definitivamente indicato il punto d’arrivo. L’Inter ha perso il vantaggio accumulato nei mesi scorsi per cercare di costruire un centrocampo di esperienza e il Milan, grazie ai contatti di Paolo Maldini, ne ha approfittato per vestire di rossonero il “regista del futuro”. Luca Marinoni