Serie B, il Pisa batte 3-0 il Brescia

La squadra di Clotet parte male e non riesce più a riprendersi. La sconfitta la fa scivolare ai margini della zona playoff

Pisa-Brescia

Pisa-Brescia

Brescia - Il Brescia non riesce più a raddrizzare la gara in casa del Pisa, messa subito in salita da un rigore trasformato (senza esultare) dall’ex Torregrossa. In effetti è proprio l’approccio alla partita a fare la differenza tra i lanciati nerazzurri, che stanno risalendo la classifica, e le Rondinelle che rimangono a mani vuote quasi senza nemmeno lottare e scivolano ai margini della zona playout.

I toscani partono a spron battuto, mentre la squadra di Clotet incappa subito in alcune amnesie che si riveleranno fatali. Passano infatti solo 2’ e da un fraseggio tra Torregrossa e Jureskin parte il cross che colpisce il braccio di Van De Looi per un rigore che viene trasformato proprio dall’ex attaccante biancazzurro. L’immediato svantaggio rappresenta un duro colpo per gli ospiti e per le loro convinzioni. Il Pisa guida la partita e al 10’ va vicino al raddoppio al termine di un affondo concluso con un altro cross verso l’area bresciana di Morucan. La palla giunge a Torregrossa che questa volta, però, non ha buona mira e vanifica la ghiotta occasione spedendo sopra la traversa. Lo scampato pericolo non aiuta a reagire le Rondinelle che al 19’ subiscono il raddoppio. L’azione si sviluppa ancora una volta sulla fascia, dove Morucan riesce a pennellare un nuovo assist verso il centro dove Gliozzi anticipa Cistana e Lezzerini e sancisce ulteriormente la supremazia messa in mostra dai toscani.

La formazione di Clotet riesce a presentarsi in avanti solo al 24’, ma il colpo di testa di Moreo, altro ex di giornata, non crea problemi di sorta a Livieri. Al 26’ il Brescia deve rinunciare per infortunio a Cistana e la situazione si fa sempre più difficile per i biancazzurri, che non riescono a trovare le contromisure per fermare i nerazzurri e contrattaccare in avanti alla ricerca del gol che potrebbe riaprire una contesa che pare segnata con ampio anticipo. Prima Gliozzi e poi Morutan si avvicinano al tris, ma il primo tempo si chiude senza altre marcature e, soprattutto, senza spunti degni di nota dalle parti dell’ex FeralpISalò, Livieri. Moreo in avvio di ripresa cerca di far valere la legge dell’ex sulla sponda bresciana, ma il suo colpo di testa non sortisce alcun effetto per un Brescia che al 17’ rimane anche in dieci per il secondo giallo rimediato da Adorni.

A questo punto la rincorsa delle Rondinelle si trasforma in una montagna da scalare e la compagine di Clotet sembra non credere ad una rimonta tanto difficile. In effetti la partita è ormai segnata e il Pisa può limitarsi a gestire il vantaggio contro un avversario che non riesce a rialzare la testa ed è costretto più a difendersi che a cercare di accorciare le distanze. Al 40’, prendendo spunto da un nuovo errore degli ospiti, Gliozzi firma la rete del definitivo 3-0, un punteggio sicuramente pesante, che rialza ulteriormente le quotazioni dei toscani e fa scricchiolare in modo sinistro la panchina di Clotet alla guida di un Brescia sempre più in disarmo. Pisa-Brescia 3-0 (2-0) Pisa (4-3-1-2): Livieri 6,5; Calabresi 6, Hermannsson 6, Barba 6,5, Jureskin 7 (25’ st Estevez 6); Tourè 6,5 (37’ st De Vitis 6), Nagy 6,5 (25’ st Mastinu 6), Marin 6; Morutan 7 (33’ st Matteo Tramoni 6); Gliozzi 7, Torregrossa 7 (33’ st Masucci 6). A disposizione: Nicolas; Canestrelli; Rus; Ionita; Piccinini; Sibilli; Lisandru Tramoni. All: Luca D’Angelo 7. Brescia (4-3-2-1): Lezzerini 5,5; Karacic 6, Cistana 5,5 (26’ pt Papetti 6), Adorni 5, Huard 6; Labojko 6, Van de Looi 5,5, Viviani 5,5; Galazzi 5,5 (17’ st Olzer 6), Ayè 6 (17’ st Bianchi 6): Moreo 6 (21’ st Mangraviti 6). A disposizione: Andrenacci; Jallow; Garofalo; Nuamah. All: Josep Clotet 5,5. Arbitro: Matteo Marchetti di Ostia Lido 6. Reti: 4’ pt Torregrossa (rig.); 19’ pt e 40’ st Gliozzi. Note: ammoniti: Huard; Adorni; Karacic; Calabresi – espulso: Adorni 17’ st doppia ammonizione -angoli: 3-2 – recupero: 2’ e 3’.