Serie B, il segreto del Brescia capolista: "Siamo amici anche fuori dal campo"

La soddisfazione di mister Pippo Inzaghi dopo la vittoria sul Parma

Filippo Inzaghi

Filippo Inzaghi

Il Brescia ha risposto subito alla sconfitta interna con il Pisa e lo ha fatto nel migliore dei modi. Le Rondinelle sono andate a vincere su un campo difficile come quello del Parma allenato dall’ex Beppe Iachini e lo hanno fatto con pieno merito. La squadra di Inzaghi ha così conquistato tre punti che l’hanno ricondotta solitaria al primo posto, anche se lo stesso allenatore ammonisce tutto l’ambiente di non guardare troppo la classifica in questo momento e di mantenere i piedi ben piantati per terra, sia nei momenti favorevoli che davanti a risultati negativi.

Dopo quindici giornate i numeri del torneo cadetto promuovono il Brescia al comando, con un punto di vantaggio sul Pisa (frenato dal pareggio col Perugia), due sul lanciato Lecce e cinque su un terzetto composto da Ascoli, Benevento e Monza (compagine di un altro ex come Giovanni Stroppa, che domenica pomeriggio giocherà al “Rigamonti” l’ennesimo big-match di questo periodo “caldo” della stagione). Tutto questo per una situazione che, pur all’insegna del tutto può ancora succedere, conferma le qualità e la voglia di fare della formazione di mister Inzaghi: “In questo momento – è il ritornello del tecnico bresciano – la classifica va guardata poco. Io non ero preoccupato prima della partita con il Parma e rimango tranquillo dopo la vittoria conquistata su un campo difficile. C’è il rischio di andare fuori dalla realtà quando perdiamo una partita, dobbiamo avere maggiormente i piedi per terra. Dobbiamo continuare a crescere e non dobbiamo dimenticare che abbiamo in campo dei ’99…”.

L’invito che l’ex campione del mondo, che ha sfidato vittoriosamente l’ex compagno di Nazionale Gigi Buffon, rivolge a tutto l’ambiente bresciano è molto chiaro. Non solo bisogna mantenere alta la concentrazione, ma è necessario conservare la massima tranquillità pure nelle diverse situazioni che un campionato equilibrato come la B propone. Il Brescia sta dimostrando di poter dire la sua nel gruppetto delle migliori e, in questo senso, l’attenzione è già rivolta verso il derby lombardo di domenica con il Monza, un’altra tappa che non solo deve confermare la crescita del gruppo biancazzurro, ma deve regalare una bella gioia ai tifosi bresciani che saranno presenti sulle tribune del “Rigamonti” e in questo senso il solido punto di partenza dell’ambizioso percorso viene indicato da Andrea Cistana, autore del gol-partita al “Tardini” e prezioso baluardo difensivo delle Rondinelle: “Il nostro è un gruppo molto compatto. La qualità in campo non basta, noi siamo uniti e amici anche fuori e questo può fare la differenza”.