Le Rondinelle sono decise a tornare a fare punti in trasferta dopo tre sconfitte di fila
Brescia, 7 aprile 2018 - Da un commento di Nikolas Spalek, uno degli ultimi arrivati in casa biancazzurra, si può capire lo spirito con il quale il Brescia guarda alla trasferta di domani a Venezia: "Con l'Entella avremmo sicuramente meritato i tre punti - è la riflessione dello slovacco che sta conquistando spazio e fiducia - E' un peccato perché abbiamo provato a vincere dall'inizio alla fine. Vorrà dire che andremo a prenderci i tre punti a Venezia". In effetti le Rondinelle, dopo essere tornate a mani vuote dalle trasferte a Perugia, Novara e Bari, sono decise a interrompere questa serie negativa e a tornare alla vittoria conquistata in modo brillante a Foggia. I lagunari di Pippo Inzaghi e dell'ex Alex Geijo non rappresentano però l'avversario ideale per un simile proposito. Si tratta infatti di una neo-promossa che punta a salire ancora ed è decisa a migliorare la propria posizione in zona play off.
Al "Penzo" (direzione arbitrale affidata al signor Antonello Balice di Termoli) non sarà dunque facile per il Brescia ottenere il risultato positivo desiderato, ma mister Boscaglia ed i suoi giocatori sono decisi a provarci. Per quel che riguarda il modulo che dovrà sostenere le speranze biancazzurre la conferma del 4-3-1-2 che ha dato esiti positivi sia con il Pescara che con l'Entella appare scontata così come sono ben definiti gli interpreti che dovranno animare questo schema. I dubbi residui riguardano sostanzialmente chi tra Longhi (favorito) e Curcio sarà il terzino sinistro e chi affiancherà a centrocampo Tonali e Bisoli (Martinelli, Ndoj o Dall'Oglio?). Per l'attacco sono previste diverse soluzioni, con Torregrossa che pare sicuro di poter indossare una maglia da titolare, mentre per quel che riguarda le altre due pedine avanzate (una punta ed un trequartista oppure due attaccanti esterni) Caracciolo, Okwonkwo e Spalek stanno cercando di conquistare la fiducia necessaria per partire dal 1', ma anche Furlan ed Embalo hanno qualche speranza. A Roberto Boscaglia il compito di trovare le soluzioni ideali per fermare le ambizioni del Venezia.